Non solo un taglio politico, ma soprattutto giuridico quello che i rappresentanti di Forza Italia di Vasto vogliono imprimere al convegno in programma per sabato prossimo al Gulliver Center, a partire dalle 17,30, sul referendum costituzionale. A presentare l’incontro in conferenza stampa, la presidente del Comitato del No di Forza Italia, Donatella Monaco, la responsabile Donne dello stesso partito, Annamaria Antenucci, il coordinatore Massimiliano Zocaro, il vice coordinatore con delega ai rapporti con i media e organizzazione eventi, Giovanni Uselli, il consigliere comunale Guido Giangiacomo e Antonio Monteodorisio.
“Al di là degli spot da campagna elettorale con cui Renzi e Boschi hanno voluto caratterizzare il dibattito – ha spiegato la presidente Monaco – il nostro Comitato e il gruppo di Forza Italia con questo convegno intende veicolare le ragioni del no a quella che definiamo non una riforma ma una deforma costituzionale con un taglio che prenda in considerazioni le ragioni giuridiche contro quel coacervo di errori e contrapposizioni rappresentato dalla riforma farraginosa proposta dal Governo”.
Per la stessa presidente si tratta infatti di una riforma “non conforme ai principi della stessa Costituzione”, soprattutto per due aspetti che potrebbero far scattare l’intervento della Corte costituzionale: quello relativo ai “senatori nominati” e quello relativo alla “parità delle Camere”: “A differenza di quanto vorrebbero farci credere, non ci saranno elezioni di secondo grado per il Senato, ma i suoi rappresentanti saranno di fatto nominati dalla politica, contraddicendo così il principio della sovranità popolare: senatori e deputati devono essere eletti direttamente dal popolo. Noi non siamo contro qualsiasi tipo di riforma, ma in questo caso il Senato andava abolito completamente o andava lasciata la possibilità ai cittadini di eleggere i propri rappresentanti”. Nel mirino di Forza Italia, anche l’elezione di 5 senatori a vita da parte del Presidente della Repubblica: “Questi senatori rimarranno in carica 7 anni, come il Presidente, dando così allo stesso Presidente un potere decisivo su questi senatori”. Inoltre, per gli stessi rappresentanti di Forza Italia, la riforma modificherebbe caratteristiche e funzioni del Senato, in modo da scontrarsi con il principio costituzionale di parità tra le Camere.
Insomma, per Forza Italia la riforma costituzionale proposta dal Governo Renzi creerebbe più problemi di quanti ne cerca di risolvere, partendo da un iter “costituzionalmente scorretto, in quanto parte da un’iniziativa del Governo e non dalle Assemblee, come vuole la Costituzione”. L’invito, quindi, è per tutta la cittadinanza a partecipare a un convegno “non solo politico, ma basato su ragioni giuridiche” che vedrà tra i protagonisti il professor Fabio Masci, cultore di Diritto costituzionale alla Luiss e Andrea Pastore, già senatore e presidente della Commissione Affari Costutizionali, tra l’altro autore della precedente riforma proposta dal Governo Berlusconi. L’appuntamento è per sabato prossimo, a partire dalle 17,30, al Gulliver Center.