È ancora ricoverato in prognosi riservata al Santo Spirito di Pescara ma non è più in coma Simone F., il 23enne di Casalbordino colpito alla testa durante una lite nella piazza del paese la notte dello scorso 31 ottobre [LEGGI]. I medici dell’ospedale Pescarese, dopo le prime manovre di rianimazione compiute dai colleghi intervenuti sul posto, avevano posto il giovane in una situazione di coma farmacologico vista la gravità delle sue condizioni.
Oggi, a 7 giorni da quel grave episodio, il 23enne si è risvegliato. C’è quindi ottimismo circa la sua completa ripresa nei prossimi giorni. I suoi familiari e i suoi amici stanno vivendo con apprensione questi giorni e hanno accolto positivamente la notizia arrivata oggi da Pescara.
Anche il sindaco di Casalbordino, Filippo Marinucci, che da subito è stato vicino alla famiglia, ha espresso il suo pensiero. “Oggi è un giorno felice per la nostra comunità, ho parlato pochi minuti fa con i famigliari di Simone che mi hanno comunicato la notizia che tutti aspettavamo, Simone si è svegliato. Adesso lo aspettiamo tra di noi”.
Intanto i carabinieri della compagnia di Ortona, che nelle ore successive all’episodio avevano denunciato un 22enne vastese, proseguono nelle indagini per ricostruire nel dettaglio quanto accaduto il 31 ottobre a Casalbordino.