Sono arrivati a Vasto dalle Marche accompagnati da una pioggia battente i due protagonisti del viaggio lungo la Route 21. Gian Piero Papasodero, architetto veronese, e il suo compagno di viaggio Federico, un ragazzo con sindrome di down, sono stati accolti dai ragazzi dell’Arda (Associazione regionale down Abruzzo) di Vasto, dalle loro famiglie e dal direttivo dell’associazione guidata da Giuliano Giammichele presso il Centro Diurno del Comune di Vasto. Con loro c’erano anche gli assessori Lina Marchesani e Gabriele Barisano e la consigliera Maria Molino. Per il secondo anno Gian Piero ha voluto portare con sè, in sella alla sua moto, alcuni ragazzi down, per far vivere loro un’esperienza di assoluta normalità.
Un viaggio di un mese lungo la penisola con i ragazzi che si danno il cambio ogni settimana. Oltre a Federico saranno Luca e Damiano ad alternarsi in sella con Gian Piero. Partito da Faaker See il 10 settembre, il viaggio lungo una ideale Route 21, “un’autostrada speciale che percorre le vie del cuore“, si concluderà a sopresa l’8 agosto. La pioggia non ha spento il clima di gioia dei ragazzi dell’Arda di Vasto, felici nel poter accogliere oggi pomeriggio Gian Piero e Federico e di poter trascorrere qualche momento insieme prima di lasciarli andare al meritato riposo.
Nell’intervista è Gian Piero a raccontarci la nascita della sua iniziativa e del viaggio di quest’anno lungo la “Route 21”.