E’ iniziata la stagione della vendemmia a Scerni. Il comune del Vastese può vantare una delle più consolidate cantine sociali d’Abruzzo: fondata nel 1966, la San Panfilo ha avviato la prima campagna vitivinicola nel 1974, quando Palmerino Giacomucci diventava presidente della società che guida ininterrottamente da 44 anni.
E’ il periodo più importante dell’anno per i 410 soci, a maggioranza scernesi, ma provenienti anche da altri centri del Vastese: Monteodorisio, Gissi, Furci, Casalbordino, Pollutri e Casalanguida.
“La vendemmia – spiega Giacomucci – è iniziata dalla raccolta delle cosiddette uve precoci, ossia pinot grigio e chardonnay, che non sono locali, poi sarà la volta del pecorino, che è un vitigno autoctono. Ma il grosso della raccolta arriverà attorno alla metà di settembre col Montepulciano”.
Sono decine, ogni anno, i braccianti impegnati tra filari e capanneti che, nella stagione 2016, “sta facendo registrare – spiega il presidente della Cantina sociale – un aspetto positivo legato alla qualità del prodotto, mentre la produzione si attesta sui livelli dello scorso anno”.