Ore 20– Riprenderanno domani mattina le operazioni di ricerca del 24enne di Penne scomparso in mare ieri pomeriggio. Per tutta la giornata di oggi i militari della Guardia costiera hanno continuato a perlustrare la zona, purtroppo senza risultati. In mattinata, personale del 1° Nucleo subaqueo ha scandagliato gli scogli del tratto di mare antistante la spiaggia di Punta Aderci. Ricerche dall’alto, anche con l’aereo ATR 42 MP “Manta 10-02”, decollato da Pescara. Sul posto, anche i famigliari del ragazzo disperso.
“Le ricerche sono ricominciate alle prime luci dell’alba”, spiega a Zonalocale.it il capitano di fregata Nicola Attanasio, comandante del Compartimento marittimo di Ortona. Trenta militari cercano Claudio Basilavecchia, il 24enne di Penne disperso da ieri pomeriggio nel mare antistante la Riserva naturale di Punta Aderci, dove ha perso la vita il suo amico ventinovenne Marco Riccitelli.
Erano in quattro. Una piccola comitiva di Penne che stava trascorrendo una giornata al mare. Quel mare che ha inghiottito Marco e Claudio. L’allarme è scattato ieri pomeriggio, alle 16.10. Vedendooli annaspare tra le onde, il fratello di Marco e una loro amica sono entrati in acqua per aiutarli. La ragazza, che era uscita con un materassino, è tornata a riva per non essere travolta dalla corrente, mentre il fratello di Marco è stato costretto ad aggrapparsi a un palo del trabocco di Punta Aderci. Stessa sorte per un turista di Lecco. Entrambi sono stati salvati dall’elicottero della guardia costiera. Nulla, invece, è stato possibile fare per salvare la vita al 29enne.
Mentre Claudio è ancora disperso. “Le ricerche – racconta Attanasio – sono riprese alle prime luci dell’alba con due motovedette classe 800, mentre un aereo Manta della guardia costiera, dotato di speciali macchinari per la ricerca dei dispersi in mare, sta pattugliando la zona. Dal Nucleo subacqueo di Napoli stanno arrivando anche i sub specializzati nelle ricerche”.