E’ fissata per il 18 agosto l’udienza in cui il Tribunale del riesame dell’Aquila deciderà se possono tornare liberi I.R., 58 anni, e la sua compagna, C.G., 48, arrestati a luglio a Vasto con l’accusa di maltrattamenti, lesioni volontarie e abbandono di incapace ai danni degli anziani della casa famiglia Arcobaleno, chiusa da magistratura e carabinieri.
I due gestori della struttura sono stati arrestati tre settimane fa dai carabinieri su ordine di custodia cautelare emesso dal gip del Tribunale di Vasto su richiesta della Procura, che ha coordinato l’inchiesta tramite il procuratore capo, Giampiero Di Florio, e il sostituto procuratore Gabriella De Lucia. Le indagini, scaturite da alcune segnalazioni, si sono avvalse anche di immagini video utilizzate per documentare quanto accaduto all’interno della casa famiglia.
La difesa, rappresentata dall’avvocato Alessandra Cappa, sostenendo il venir meno delle esigenze cautelari, ha presentato istanza di scarcerazione o, in subordine, di concessione degli arresti domiciliari.