L’ultima sua apparizione televisiva è dello scorso mese di giugno, quando aveva condotto la lunga diretta elettorale su Rete8, la tv di cui è stato direttore per molti anni.
E’ morto stanotte Pasquale Pacilio, uno dei più noti e stimati giornalisti abruzzesi. Aveva 67 anni. Nato a Gricignano di Aversa (Caserta) il 13 giugno del 1949, aveva lavorato per il quotidiano Il Mattino, ma era abruzzese di adozione dagli anni Settanta.
E’ stato prima direttore dell’emittente pescarese Telemare e poi era passato a Rete8, l’ammiraglia del gruppo editoriale guidato da Luigi Pierangeli.
Pacilio lascia la moglie Giulia, i figli Massimo, Marco e Silvia e le tante persone che ne hanno apprezzato la competenza e la simpatia nel condurre le più note trasmissioni incentrate sulla politica regionale.
Il governatore della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, ha rivolto ai familiari e ai colleghi del giornalista un messaggio di cordoglio: “Apprendo con sgomento e profondissima tristezza della scomparsa di Pasquale Pacilio. Egli è stato un elemento fondamentale per la modernizzazione e la crescita della consapevolezza nella nostra regione. Ha fatto conoscere la dimensione del dibattito e le classi dirigenti a tutte le famiglie, entrando nelle case degli abruzzesi con il garbo e la simpatia che tutti gli riconoscevano. L’opinione pubblica dell’area metropolitana di Pescara-Chieti deve molto alla sua rigorosa creatività. Lavorerò alla creazione di un premio o di una manifestazione che ne ricordino la figura sia dal punto di vista professionale che umano. Alla sua famiglia e allo staff di Reteotto va il mio abbraccio dolente e commosso”.