È stata SanSalvoDemocratica a tirarsi fuori dal tavolo del centrosinistra di San Salvo che il 26 luglio scorso ha unito Pd, Sel/Si, Abruzzo dei valori e Psi [LEGGI]. Il laboratorio politico rappresentato in consiglio dall’ex sindaco Gabriele Marchese, Domenico Di Stefano e Angelo Angelucci aveva infatti già comunicato ai vertici del Partito Democratico e agli partecipanti la propria assenza: “In merito all’incontro del 26 luglio 2016 – scriveva Ssd in una nota – convocato dal segretario del Partito Democratico, vi comunichiamo che San Salvo Democratica non parteciperà. Abbiamo già affermato in più occasioni a livello locale e ribadito ultimamente al segretario regionale del Pd Marco Rapino che un nuovo percorso unitario si costruisce attraverso atti politici pubblici al fine di evitare gli errori del passato. Ad oggi, dobbiamo constatare nostro malgrado che da parte del PD non vi è stata volontà in tal senso”.
Insomma, per ora, il percorso di riunificazione in vista delle amministrative 2017 sembra presentare diversi ostacoli.