Era stato il senatore del Movimento 5 Stelle, Gianluca Castaldi, a lanciare l’allarme per i rifiuti in mare e quindi sulla relativa qualità delle acque di balneazione. Preoccupato per quanto si andava accumulando a riva, il senatore si era recato presso l’Ufficio circondariale marittimo di Vasto, dal comandante Cosimo Rotolo, per avere chiarimenti a riguardo. Chiarimenti poi diffusi tramite un video su Facebook nel quale il sentatore spiegava i contenuti del colloquio, nei quali si escludevano problematiche relative agli scarichi delle navi e si puntava l’attenzione sulle turbolenze invernali e soprattutto sui fiumi, che evidentemente portano verso il mare quantità di rifiuti “raccolte” lungo il percorso che poi finiscono al largo, per tornare a riva con le correnti. Da qui l’assicurazione: “Sarà mio compito, come istituzione, verificare se ci sono soggetti pubblici che non hanno controllato gli scarichi nei fiumi“. Per quanto riguarda eventuali soluzioni, il senatore Castaldi ha spiegato che ci sono varie soluzioni, tra cui “battelli che pescano immondizia o barriere che fanno confluire i rifiuti in un unico posto, per poi raccoglierli. Penso che la nostra parte di costa debba iniziare a immaginare anche questi tipi di investimento”.
Sulla questione si è poi riunito un vertice urgente in Comune presieduto dal sindaco Francesco Menna, con la partecipazione del vice sindaco, Paola Cianci (che ha la delega ad Ambiente ed Ecologia), dell’assessore Luigi Marcello (Manutenzioni), del comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto, Cosimo Rotolo. Presenti anche il personale del settore Ambiente del Comune, i rappresentanti della società Pulchra Ambiente, della Confesercenti, degli albergatori e degli operatori turistici. “La premessa – ha spiegato il primo cittadino di Vasto a margine dell’incontro – è che le acque di Vasto sono pulitissime e balneabili, garantite dall’Arta e da altri organi autorevoli, a differenza di altri lidi, perché questo è un fenomeno straordinario che riguarda tutta la costa Adriatica. Lavoreremo in sinergia per garantire, nel più breve tempo possibile, una soluzione efficace a un caso increscioso che ha danneggiato la fruizione della nostra costa da parte di turisti e residenti. Le migliori forze ce la stanno mettendo tutta per porre rimedio a questo problema. Ribadisco l’impegno dell’amministrazione comunale ad accertare le cause che sono all’origine di tale evento. Continua la raccolta di materiale fotografico per completare l’esposto che presenterò alle autorità competenti, abbiamo avviato la procedura per accertare le responsabilità“.