Otto ore di sciopero per tutti i turni di Pilkington e Bravo. A procramarle è stata la Confederazione Cobas per venerdì prossimo, 13 maggio. Tra le motivazioni che il sindacato elenca si legge: “Mancato rispetto dell’accordo sul Testo Unico sulla Rappresentanza (negate le assemblee retribuite, procedura sul nuovo rinnovo CCNL, omessa convocazione riunioni plenarie, diniego dell’uso della saletta sindacale esterna); mancata presentazione del bilancio e del budget 2016/17; incertezza sul futuro dei lavoratori dopo i Contratti di Solidarietà che scandono il 31 agosto 2016; mancato approvvigionamento di nuovi particolari sul TO7 con implementazione della produzione in Polonia; aumento dei ritmi produttivi; insufficienza degli impianti di aspirazione.
“Non siamo disposti ad accettare questo tipo di relazioni – conclude il sindacato nel documento – che danneggiano i diritti dei lavoratori e la democrazia in una fase così difficile per il sito di San Salvo, nel quale c’è bisogno di maggiore condivisione di informazioni affinché tutti possano agire consapevolmente per la difesa del proprio posto di lavoro”.