È stato approvato nel consiglio comunale di sabato mattina il Bilancio consuntivo del Comune di San Salvo, che era stato bocciato a causa dell’assenza di due esponenti della maggioranza [LEGGI]. L’approvazione del punto rinviato due volte ha fatto tirare un sospiro di sollievo alle liste di centrodestra, il consigliere Fabio Raspa (Gruppo misto) ne approfitta per tornare sulle polemiche dei giorni scorsi:
“Nell’ultimo consiglio comunale si è dimostrato che i numeri ci sono, qualcuno ha cercato in ogni modo di strumentalizzare l’accaduto della volta precedente ma sono fiero di poter dire che questa amministrazione non ha franchi tiratori. Nell’arco dei quattro anni tra alti e bassi all’interno della maggioranza c’è stato sempre un confronto democratico e leale, privo di logiche schematiche di partito ma sopratutto prive di personalismi individuali.
Forse questo è quello che ci differenza realmente dal modo ligio di amministrare. Forse non tutto è stato fatto come ci è stato richiamato ma sicuramente la trasparenza e la lealtà è stata la base di una buona amministrazione. Noi non siamo politicanti navigati e come si può tranquillamente riconoscere qualche errore è stato commesso, ma qualche errore che come ogni buon lavoratore compie quando fa il proprio dovere.
Da quello che si può capire da come si stanno comportando le minoranze hanno individuato nuovamente in Gabriele Marchese la figura del prossimo candidato sindaco, dico ironizzando “nuovamente” perché di nuovo non ha niente e sinceramente resto basito quando nei suoi interventi mette avanti sempre la parola “futuro della città”, ma quale futuro può avere la nostra città se verrà amministrata nuovamente da chi da oltre trent’anni mette avanti in tutto e per tutto il suo nome e la sua persona?
Penso che la vecchia politica debba farsi da parte perchè San Salvo ha bisogno di fatti concreti, come quelli messi in atto da noi in questi quattro anni dove le opere hanno avuto un inizio e una fine, dove le scelte sono state ponderate e utili per il bene univoco della collettività.
Caro prossimo candidato sindaco Marchese posso augurarti il meglio per la tua prossima campagna elettorale e posso garantirti che sono fiero di far parte di questa amministrazione targata Magnacca perché se qualche volta ci fermiamo guardandoci indietro vediamo il futuro e non quello che ci hai lasciato in eredità, voglio chiudere questa mia riflessione chiedendoti un favore, rendici dotti ma sopratutto per il tuo amore verso San Salvo dicci il perché avevi franchi tiratori dentro la tua amministrazione“.