Ancora alcuni nodi da sciogliere in vista della scadenza del 7 maggio alle ore 12, termine ultimo per la presentazione delle candidature. Nel quartier generale lungo la circonvallazione Istoniense, “la putéche di Francesco” (a bottega di Francesco, come l’hanno ribattezzata i suoi sostenitori), sono gli ultimi giorni di lavoro febbrile al completamento delle liste del centrosinistra, che saranno cinque a sostegno dell’aspirante sindaco, Francesco Menna. Non si farà, infatti, la civica Noi per Vasto.
Passi indietro – Non si ricandideranno Maria Amato, la parlamentare dem che ha conteso la nomination a Francesco Menna nelle primarie del 6 marzo, altri due consiglieri comunali, Domenico Molino e Corrado Sabatini, e neanche Nicola Della Gatta, ex vice segretario del Pd in lista nel 2011.
“Sono stato dieci anni in Consiglio e ho affrontato personalmente tre campagne elettorali; due da candidato alle amministrative e una alle regionali”, tira le somme Molino. “Ritengo che essere candidato non sia una professione. In questa campagna elettorale appoggerò tutti i giovani che avranno bisogno di sostegno. E di giovani, nella lista del Pd, ce ne sono. Il mio futuro? Sarò a disposizione della mia comunità politica e risponderò presente, qualora dovessi essere chiamato. Sarò in prima linea per il Sì al referendum costituzionale di ottobre”.
“Dopo cinque anni nella Sezione urbanistica provinciale dell’amministrazione Pulsinelli e dieci in Comune da assessore e consigliere comunale, largo ai giovani”. Così Sabatini motiva la sua decisione. “Mettiamoli alla prova. E’ giusto che una nuova generazione si impegni. Chi sosterrò? Vediamo le liste del centrosinistra. Poi deciderò”.
La Amato già durante la campagna per le primarie aveva annunciato di voler lasciare il seggio nell’Aula Vennitti del municipio.
Giovani – L’imperativo è svecchiare. O almeno dare un segnale di parziale rinnovamento. Nelle liste non solo i soliti volti noti, su cui si è incentrata la polemica politica post-primarie. Menna schiera anche giovani che non si sono mai candidati. Primi nomi che filtrano: Anna Bosco, segretario dei Giovani democratici; Marco Marchesani, studente di 21 anni che ha aderito a Filo Comune; Francesco Del Viscio, primo presidente della Consulta giovanile di Vasto, in lista con SI per Vasto, dove c’è anche Stefano Troilo, giornalista sportivo; Antonella Taddeo nel Pd.
Pd – Tra gli assessori uscenti, sicura la ricandidatura del vice sindaco, Vincenzo Sputore, che ha già pubblicato il suo santino elettorale, ma anche di Lina Marchesani e Nicola Tiberio che, dopo aver temporeggiato per settimane, oggi conferma: “Sì, mi candido”. Stessa cosa farà Giuseppe Forte, presidente del Consiglio comunale. Scontata la presenza di Luciano Lapenna: il sindaco uscente, per mantenere il posto da presidente regionale dell’Anci (associazione nazionale dei Comuni italiani), deve essere eletto in Consiglio comunale. Verso la terza campagna elettorale anche Simone Lembo. Seconda per il segretario cittadino dei democratici, Antonio Del Casale, e Marino Artese, noto ristoratore, secondo dei non eletti cinque anni fa. Tra i volti nuovi, l’avvocato Roberta Nicoletti.
Sinistra e “SI per Vasto” – L’ala sinistra della coalizione si schiera con la civica SI per Vasto, dove troveranno posto i consiglieri uscenti Paola Cianci e Mauro Del Piano, e l’assessore Marco Marra. La sua collega di Giunta, Anna Suriani, sembra propensa a rimettersi in gioco: “Ci sto ripensando. Da più parti mi stanno chiedendo di candidarmi”.
Socialisti e società civile – In Avanti Vasto, è ancora vuota la casella destinata a Luigi Masciulli, assessore all’Urbanistica: “Non ho ancora sciolto la riserva”, si limita a dire l’avvocato. Ci sarà, invece, Gabriele Barisano, capogruppo consiliare uscente. Niente simbolo di partito (se non qualche richiamo al socialismo, come la parola Avanti e la Rosa in un angolo del logo) e innesti dalla società civile con l’avvocato Maria Molino e il professor Filoteo Di Laudo. Prima candidatura per Alberto De Simone, figlio di un socialista storico del Vastese, l’avvocato Salvatore De Simone.
“Filo Comune” – Coordinatrice e candidata di Filo Comune è Emma Columbro, che prima di scegliere il centrosinistra aveva sostenuto Angela Pennetta, poi ritiratasi dalla competizione elettorale. In lista c’è anche Giuseppe Napolitano, che dal 2006 al 2011 è stato consigliere comunale, eletto nella Margherita e confluito poi nel Pd; nel 2011 si era ricandidato, ma con Desiati. Ora torna nel centrosinistra.
Marcello e “Città Virtuosa” – Tra una palma da sostituire e una fioriera da installare, Luigi Marcello, assessore ai Servizi, si avvia a varare la lista di cui è promotore: “La lista si fa. La stiamo completando”. Si chiamerà Città Virtuosa. “I candidati sono tutti giovani”.