E’ un ventitreenne vastese, M.F., uno dei due arrestati ieri dalla polizia perché accusati di aver tentato di rubare 8 computer nella scuola di Sant’Eusanio del Sangro. Al termine delle indagini condotte dagli agenti del Commissariato di Lanciano, la Procura frentana ha chiesto e ottenuto un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, firmata dal gip, Massimo Canosa, nei confronti di entrambi gli indagati.
I poliziotti del Commissariato di Lanciano hanno eseguito l’ordine di arresto nei confronti del giovane vastese. I due indiziati, secondo le testimonianze raccolte dagli investigatori, avrebbero scavalcato la recinzione esterna, introducendosi nel plesso scolastico. Ma il furto era fallito. Al loro arrivo nella scuola, i poliziotti avevano trovato 8 pc accatastati in un angolo. I ladri, però, erano fuggiti. Alcuni testimoni hanno raccontato di aver visto i presunti responsabili aggirarsi nei pressi della scuola. Il giovane di Vasto, che si trova da ieri mattina nel carcere di Torre Sinello, è difeso dall’avvocato Gianni Menna. “Il mio assistito – dichiara il legale – si professa estraneo a ogni vicenda che gli viene attribuita. Il provvedimento restrittivo è giunto a distanza di dieci giorni dal semplice fermo di indentificazione per controlli”.
Su rogatoria del gip di Lanciano, il ventitreenne sarà interrogato nel Tribunale di Vasto.