“Il sindaco e la sua Giunta hanno riportato 9 voti a favore e 7 contro, con l’astensione di Argirò, nella votazione sulla sfiducia al sindaco. Quindi la sfiducia proposta dalla minoranza non è stata approvata dal Consiglio Comunale”. Lo ricordano i rappresentanti di Forza Italia, San Salvo Città Nuova e Lista Popolare che dopo l’ultima seduta rilevano: “Il sindaco ha certamente i numeri per continuare ad amministrare San Salvo, perché durante la discussione la maggioranza del Consiglio ha riconosciuto al sindaco e alla Giunta comunale la bontà del lavoro che in questi 4 anni hanno realizzato per il nostro Comune e la necessità di continuare a lavorare con lo stesso impegno, fino al termine del mandato”.
Dalla stessa maggioranza rivendicano poi la “diversità” rispetto al centrosinistra: “La maggioranza di centrodestra non ha avuto paura a mostrare in Aula la posizione di ogni consigliere comunale, compreso Argirò, che si è differenziato dal resto della maggioranza, a differenza del centrosinistra di Marchese, che quando 5 anni fa fu invitato a riferire in Consiglio Comunale la situazione di difficoltà della sua maggioranza, si rifiutò, e dopo qualche mese venne sfiduciato, non concedendo la stessa trasparenza che oggi i cittadini hanno potuto vedere dal centrodestra. Non solo, ma fino ad oggi, dopo 4 anni, i cittadini di San Salvo non sono ancora venuti a conoscenza del motivo per il quale allora il sindaco Marchese mise fuori dalla Giunta l’assessore Cilli e perché successivamente Mariotti, unitamente a Cilli, fecero cadere Marchese e fecero arrivare a San Salvo il commissario. Pertanto è evidente che il comportamento e la cultura politica delle persone che sono nella maggioranza del nostro Comune è diverso da quello di chi rappresenta la minoranza, e i cittadini questo lo hanno potuto vedere in tanti modi, compreso i tentativi di screditare il buon lavoro del sindaco e della sua Giunta, ricorrendo a mezzi che hanno visto soccombere il centrosinistra, sia allora che oggi”.
“A questo punto, – concludono dalla maggioranza – visto che la prova alla quale il centrodestra è stata sottoposta è stata superata, chiediamo ancora una volta a Marchese, a Cilli e Mariotti di spiegare ai cittadini di San Salvo i motivi per i quali 4 anni fa si fecero guerra. Vediamo se sono capaci di fare ciò che l’attuale maggioranza ha saputo fare e misuriamo la loro trasparenza e il loro coraggio, al di là delle loro parole, per capire se anche loro, come noi, sono in grado di dire la verità ai nostri cittadini e se sanno assumersi le loro responsabilità fino in fondo”.