“Il sindaco Lapenna continua a sbagliare i tempi e l’indirizzo delle sue esternazioni. Invece di ringraziare il Movimento che attraverso il convegno sulle ecomafie lo ha reso edotto sulle sanzioni da parte dell’UE per le due discariche insistenti sul territorio di via Lota e Vallone Maltempo, minimizza le colpe ed enfatizza i risultati raggiunti dai suoi collaboratori”. Così Ludovica Cieri, candidata del Movimento 5 Stelle alla carica di sindaco di Vasto, risponde al primo cittadino.
“Eppure, se fosse intervenuto al convegno avrebbe scoperto che non solo tutta l’Europa è a conoscenza delle due discariche vastesi abusive ma che per le stesse sono già stanziati i fondi per le bonifiche.
Se fosse intervenuto, avrebbe anche scoperto che le sanzioni all’Italia per le 25 discariche abruzzesi, compreso le due locali, sono state comminate all’Italia già dal 2007 e che nel 2014 il nostro Paese è stato di nuovo condannato per il ritardo nel pagamento delle stesse.
Se fosse intervenuto avrebbe sicuramente effettuato un intervento meno autocelebrativo e più in linea con la verità dei fatti che minimizza nei pericoli, enfatizzando invece la sua azione colpevolmente tardiva che non produce altro che un’adesione formale a norme che avrebbe dovuto assecondare anni or sono”.