Tornano ad incrociarsi le strade del Cupello e del San Salvo in campionato. Domani al Comunale i rossobù ospiteranno i ragazzi di mister Rufini nell’anticipo della ventiduesima giornata- fischio d’inizio in programma alle ore 15:00. Una gara importante nella quale entrambe le formazioni cercheranno di portare a casa l’intera posta in palio. A dieci partite dal termine della stagione regolare, i cupellesi devono ancora assicurarsi la permanenza in questa categoria, mentre l’U.s. San Salvo non può mettere a rischio il terzo posto, visto il pressing delle inseguitrici Martinsicuro e Pineto. Nella gara di andata i biancazzurri s’imposero 1-0 al Davide Bucci [LEGGI], grazie alla rete dell’ex Antenucci.
Due cammini differenti conditi da qualche rimpianto- Più che positive e incoraggianti erano le aspettative del Cupello ad inizio anno nei confronti della possibilità di giocarsi un campionato al vertice- confermate anche dalla parole di Di Francesco [LEGGI]. Una partenza così, così ed un proseguo fatto di poca continuità di risultati, non ha permesso ai rossoblù di tramutare i buoni propositi in realtà. E allora ecco che a novecento minuti dall’ultimo triplice fischio, il Cupello si trova ancora a caccia della salvezza che, salvo stravolgimenti, quasi sicuramente arriverà. In questa seconda parte della stagione, solo sette punti portati in cassaforte. Pochi, pochissimi se si analizza il valore di questa formazione, capace all’Aragona di mettere in difficoltà la capolista Vastese fino- o quasi- alla fine, e di pareggiare contro l’altra contendente alla promozione diretta in D, il Paterno, racimolando comunque molto poco da queste due buone prestazioni. Sette punti nelle ultime sette partite, subendo anche due brutte sconfitte, una quella di domenica scorsa a Francavilla (5-1) e l’altra a Gennaio contro l’Acqua e Sapone di mister Naccarella (5-2). In mezzo la vittoria con Torrese e Morro d’Oro. Fino ad adesso, quindi, più rimpianti che gioie.
A San Salvo, se il sogno serie D rimane aperto grazie al proseguo della Coppa Italia- mercoledì prossimo la sfida con il Vastogirardi in trasferta -, in campionato pensare di riuscire a conquistare un posto tra le prime due del girone è davvero difficile. Forse non per la società, per il presidente Di Vaira e anche per lo stesso Rufini, ma per quello che dicono i numeri sì. Quei dieci punti dal Paterno e quelle quattordici lunghezze dalla Vastese saranno difficili da recuperare. Parlare di difficoltà e non di ‘missione impossibile’ significa già essere ottimisti. Senza contare il fatto che la testa dei biancazzurri sarà impegnata su due fronti: la Coppa Italia- obiettivo da inseguire con tutte le proprie forze- ed il campionato. L’inizio di questo 2016 era stato davvero positivo: finale di Coppa Italia vinta e vittoria col Sambuceto in campionato. Anche il trend delle prime cinque partite era stato altrettanto positivo: quattro vittorie ed un solo pareggio. Poi, però, i due punti ottenuti nelle ultime due gare hanno allontanato le possibilità di riavvicinarsi alle due lì sopra. Se quello col Pineto è valso comunque quasi come una vittoria, con il Montorio sono stati persi due punti con tanto di polemiche per il gol allunato a Di Ruocco- decisione al quanto rivedibile. Due punti che pesano, soprattutto per una squadra che non poteva e non può commettere errori. Per questo, forse, parlare di rimpianti in campionato, anche se è ancora presto, non è sbagliato. Sì, perché ad inizio anno il primo posto sembrava una possibilità più che alla portata dei biancazzurri e invece i tanti, troppi pareggi, hanno condizionato sin qui la stagione del San Salvo. Per questo motivo contro il Cupello i biancazzurri non potranno sbagliare e portare a casa l’intera posta in palio, rimanendo lontani da quel Martinsicuro, due punti sotto, in attesa di un passo falso per salire sul terzo gradino del girone. Vincere contro Avantaggiato and Co. anche per non far aumentare il distacco dal Paterno ulteriormente, mettendo davvero a rischio l’opzione playoff– che ad oggi non si farebbero.
Dubbi a centrocampo- Sia Di Ruocco che D’Antonio nelle ultime settimane non se la sono passata bene. Di Ruocco sta combattendo ancora con un dolore alla caviglia che lo ha messo a mezzo servizio nelle ultime partite. D’Antonio, durante la settimana che ha anticipato il match con la Vastese, aveva subito un colpo in allenamento che poi non lo ha reso a disposizione. La loro presenza in campo dal primo minuto è dunque a rischio. Torna a disposizione tra le fila del San Salvo Marinelli dopo il turno di squalifica che non lo ha visto scendere in campo contro il Montorio. Domani al Comunale di Cupello si terrà la giornata rossoblù, nella quale non varranno gli abbonamenti.
Tutte le sfide della venticinquesima giornata
Acqua e Sapone-Morro d’Oro
Capistrello-Paterno
Celano-Val di Sangro
Cupello-San Salvo
Martinsicuro-Miglianico
Montorio-RC Angolana
Pineto-Sambuceto
Torrese-Alba Adriatica
Vastese-Francavilla
La classifica
Vastese 56
Paterno 52
San Salvo 42
Martinsicuro 40
Pineto 39
RC Angolana 39
Morro d’Oro 35
Alba Adriatica 34
Capistrello 33
Miglianico 32
Cupello 28
Sambuceto 26
Francavilla 26
Montorio 23
Torrese 21
Val di Sangro 21
Acqua e Sapone 20
Celano 15