15.45 – “Un mix di gas all’interno della cisterna”. Così il tenente di vascello Cosimo Rotolo, comandante della guardia costiera di Vasto, spiega qual è la probabile causa della morte del ventiquattrenne russo e dell’intossicazione dei due suoi connazionali.
14.30 – Sul posto è giunto il procuratore del Tribunale di Vasto, il dottor Giampiero Di Florio.
13.35 – Il lavoratore morto, L. T., russo, aveva 24 anni. La pista che si fa più sempre concreta è quella delle esalazioni di gas nella cisterna.
13.20 – Sul posto è arrivata anche la polizia. Si sospetta che il grave incidente sia avvenuto a causa di esalazioni dalla cisterna.
13.00 – Il marittimo deceduto è di nazionalità russa. La nave, che aveva scaricato a Punta Penna olio di colza, era partita alle 8.30 di questa mattina da Punta Penna per poi farvi ritorno. Uno dei due feriti è stato trasportato in eliambulanza a Chieti, l’altro al “San Pio” di Vasto. Sulla nave c’è il comandante della Guardia costiera Cosimo Rotolo.
Una nave con un morto di 24 anni e due intossicati di 43 e 28 anni a bordo è attraccata da poco nel Porto di Punta Penna di Vasto. Le notizie sull’accaduto sono ancora frammentarie. Si tratterebbe di una nave cisterna russa da poco partita dallo stesso porto e tornata indietro dopo la tragedia. Sul posto ci sono un’elicottero e due ambulanze (118 e Valtrigno).