Fine dell’anno, tempo di bilanci e programmi per il futuro. Questo per San Salvo potrebbe riservare la nascita di un albergo diffuso nel centro storico.
L’amministrazione comunale questa mattina – con l’assessore alle Attività produttive Oliviero Faienza, alla presenza del presidente della Camera di Commercio Roberto Di Vincenzo e la presidente di Confcommercio Marisa Tiberio – ha illustrato ciò che è stato fatto in virtù del primo step del piano marketing per il centro storico: “Non sono interventi per esaltare l’operato dell’amministrazione, ma si tratta di lavori che resteranno. Le amministrazioni passano, ma quanto fatto per la collettività resta”.
QUANTO FATTO – Nelle slide mostrate alla stampa sono stati elencati i diversi interventi fin qui realizzati: potenziamento arredo urbano, parcheggi in piazza San Vitale, via Roma e via Cavour, rifacimento della facciata del Palazzo Di Iorio, la nuova copertura del mosaico romano, l’hot spot wi fi nel centro storico, la navetta elettrica oer gli spostamenti in città.
Non solo interventi materiali, ma anche adozione di strategie di marketing in collaborazione con le attività commerciali: “La notte dei saldi, San Salvo e Sapori e altre manifestazioni di richiamo (Nottambula, Premio Artese, Fiabe in villa ecc.)”, l’istituzione del mercato settimanale di prodotti agricoli in centro, il mercatino dell’hobbistica nei calendario estivo e natalizio, la prima fiera Ambulanti in città. Da non dimenticare, infine, l’app Intercity San Salvo.
COSA RISERVA IL FUTURO – Il piano non si ferma qui e il futuro potrebbe portare interessanti novità. Innanzitutto, “si sta procedendo – ha detto Faienza – a stendere una delibera che favorisca la nascita di B&B e altre strutture ricettive soprattutto di tipo diffuso”. L’idea – già adottata con successo in altre località – è quella di accordarsi con i proprietari di seconde case sfitte o locali non usati da raggruppare in consorzio e usare come se fossero locali di un’unica struttura ricettiva turistica.
Altro discorso è quello dei parcheggi. Da un lato l’amministrazione ha contattato i proprietari di case fatiscienti proponendo la permuta dell’immobile per la realizzazione di nuovi edifici o parcheggi. “Su questo punto – ha ammesso l’assessore – non abbiamo avuto un riscontro positivo dai proprietari che preferiscono conservare le vecchie case anche se non usate e in pessime condizioni”.
Dall’altro, presto saranno introdotti 8 parchimetri: saranno gratuiti, al momento della sosta sarà rilasciato un tagliando da apporre sul cruscotto con il numero di targa. Una volta scaduta l’ora, con la stessa targa non sarà possibile prendere altri tagliandi per un un determinato periodo di tempo in modo da garantire un corretto ricambio dei posti auto.
PERCORSI DA RIVEDERE – Di Vincenzo ha ben accolto le iniziative messe in campe finora e le proposte per il futuro: “San Salvo sta anticipando una tendenza nazionale, ovvero quella di spostare nel centro le grandi manifestazioni.
D’accordo, ma non troppo, invece Domenico Gualà (Confesercenti): “È stato un lavoro fatto dal basso e ne siamo felici, ma bisognerà rivedere qualcosa sui percorsi della navetta elettrica. Inoltre, per quanto riguarda il parchimetro, per funzionare devono esserci seri controlli”.