Giuseppe Di Marco, da più di un anno alla guida di Legambiente Abruzzo, è stato confermato presidente dell’associazione per il prossimo quadriennio, mentre Francesca Aloisio è stata eletta nuovo direttore regionale. È quanto stabilito a Pescara nell’ambito del IX congresso regionale di Legambiente Abruzzo, durante il quale l’associazione ambientalista ha rinnovato le sue cariche ed è stato approvato il nuovo statuto dai delegati di tutti i circoli della regione. Presente all’incontro anche il sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale con delega all’Ambiente, Mario Mazzocca. All’attenzione del congresso regionale le varie vertenze in atto, da Bussi a Ombrina Mare, e alcune esperienze, come la Fira, la finanziaria regionale sulle giovani start-up.
“Assistiamo ad un cambio di paradigma mondiale – ha sottolineato per l’occasione il confermato presidente regionale – all’interno del quale la Legambiente Abruzzo si prepara con questo nuovo gruppo dirigente a mantenere un ruolo da protagonista e dare il suo contributo nella gestione del cambiamento in atto. L’Abruzzo, una terra dalle grandi promesse ancora non mantenute, nonostante in record nazionale delle aree protette, oltre un terzo del territorio regionale. Non bastano montagne, borghi, castelli e vini eccellenti – ha proseguito Di Marco – a far conoscere una terra da amare, manca una visione strategica che sintetizzi le sue potenzialità e la traghetti fuori da uno schema economico che vuole vedere solo cemento e petrolio, ormai superato da una tendenza mondiale che parla di green economy. La nostra associazione si è sempre distinta per la volontà di confrontarsi con i diversi attori territoriali, dalla politica, agli operatori economici, ai comitati, ai cittadini con capacità di ascolto e di sintesi. Oggi più di ieri, siamo consapevoli che occorrono scelte politiche forti per la costruzione di un futuro sostenibile, non è più sufficiente rincorrere il possibile”.
Gli altri membri del direttivo sono: Alessio Massari, Antonio De Marco, Fausta Nucciarone, Paola Giordano, Paola Marrollo, Moreno Bonafortuna, Rita Maione, Valeria Di Domizio.