Aveva ancora in casa il registratore di cassa rubato la sera del 12 novembre dal negozio Verde Bios, in via Santa Caterina da Siena. Al termine di una complessa attività di indagine, gli uomini del Commissariato di Vasto hanno ricostruito quanto accaduto quella sera, arrivando ad identificare l’autore del gesto, Fabio Moran, 22 anni, originario di Termoli e domiciliato a Vasto in casa di parenti, con un precedente di polizia per furto.
La sera del 12 ottobre era entrato nel punto vendita Verde Bios (qui l’articolo) minacciando la titolare con una forbice e portando via il registratore di cassa all’interno del quale c’erano circa 500 euro. “Abbiamo subito avviato le indagini – ha spiegato il vicequestore Alessandro Di Blasio – supportati dalle immagini di alcune telecamere della zona e dalla ricostruzione della titolare, che lo aveva anche inseguito, e di un’altra donna presente in negozio”.
La polizia ha così isolato i profili di 12 persone, su cui si sono approfondite le immagini. Tra questi, entrambe le donne presenti la sera della rapina, hanno riconosciuto Moran. “Lo abbiamo messo sotto attenzione e alla fine abbiamo avuto gli elementi per procedere alla perquisizione – spiega il vicequestore -. Quando siamo andati da lui il giovane ci ha indicato un baule nel garage dell’abitazione dove era conservato sotto chiave il registratore di cassa rubato un mese fa“. Curiosità, all’interno c’erano ancora delle monete, 7 euro e 10 centesimi, che il 22enne aveva lasciato all’interno, mentre non c’era più traccia del denaro, probabilmente utilizzato per saldare un debito nei confronti di qualcuno.
Per lui sono così scattati gli arresti domiciliari in attesa dell’udienza che si terrà presso il Tribunale di Vasto il prossimo 17 novembre.