Da un mese e mezzo i genitori degli alunni della Scuola media Paolucci di Vasto chiedono la sistemazione urgente della pensilina della porta che collega l’edificio con il cortile interno. La struttura è sorretta da puntelli. A mettere nero su bianco le preoccupazioni delle famiglie è l’ingegner Alessandro D’Elisa, rappresentante dei genitori in Consiglio d’istituto. Pubblichiamo l’e-mail che ha inviato a Zonalocale.it.
La lettera – “Sono l’ingegner Alessandro d’Elisa, rappresentante dei genitori nel Consiglio dell’Istituto del comprensivo numero 1 della scuola media Paolucci.
Con la presente volevo portare a conoscenza di quella che è una criticità rilevante e che interessa l’attuale stato delle vie di d’emergenza e di esodo della suddetta scuola, in particolare, dall’inizio dell’anno scolastico giorno 14 settembre 2015 abbiamo notato che l’ingresso, lato cortile interno, vi sono delle recinzioni e dei ponteggi per sostenere la pensilina a protezione dello stesso ingresso.
Protezioni e ponteggi installati dal personale del Comune di Vasto a causa di un abbassamento della quota del terreno con distacco del pilastro che sostiene la pensilina in c.a. dell’ingresso.
I ponteggi oltre a sostenere la pensilina, a causa dell’abbassamento della quota di un pilastrino, vanno ad ostruire e bloccare una porta che funge da uscita d’emergenza come è possibile riscontrare dalle foto allegate.
L’amministrazione comunale, nelle persone del sindaco del presidente del Consiglio e degli assessori, sono tutti a conoscenza della problematica, ma nessuno si è attivato e si attiva seppur sollecitati.
Non capisco come le autorità preposte alla tutela dei nostri figli possano serenamente perdere tempo in pseudo-convegni, in qualche manifestazione e poi, per salvaguardare la sicurezza e la salute dei nostri figli, non hanno tempo.
Come è possibile che ad oltre un mese e mezzo dall’apertura della scuola e dalla segnalazione della criticità nessuno fa nulla?
Invierò in questi giorni una lettera al presidente del Consiglio d’Istituto avvocato Alessandro Desiati, al dirigente scolastico professoressa Di Gregorio, per convocare al più presto un Consiglio d’Istituto ad hoc per analizzare la tematica delle vie d’esodo della scuola, chiederò espressamente la convocazione e la partecipazione del sindaco in qualità d’autorità preposta alla salute dei cittadini e quindi dei nostri figli”.