Entrando in questo periodo nell’istituto agrario Ridolfi di Scerni capita di trovare ogni mattina qualche aula vuota. I ragazzi? Impegnati nella vendemmia, una delle attività che fanno parte del percorso formativo della scuola che ha un apprezzato settore enologico. L’impegno dei ragazzi, oltre allo studio teorico, li porta a seguire tutti i processi, dalla cura del vigneto alla realizzazione del vino, che viene poi venduto nello spaccio presente nella cantina della scuola.
Abbiamo seguito un’intera giornata di lavoro in quella che è una vera e propria azienda agricola, a scopo didattico, incontrando i ragazzi del quinto dell’indirizzo enologico insieme al dirigente scolastico Livio Tosone, ai docenti Paolo Matassa ed Emilio Gattafoni e al responsabile della cantina, Luzio Nelli.