Sarà la Sala Mattioli, in corso De Parma a Vasto, ad ospitare Metamorphoses, la mostra pittorica di Giovanni Ruggiero e Luigi Monteferrante, dal 3 al 10 ottobre 2015.
Giovanni Ruggiero é psicologo, psicoterapeuta della Gestalt, pittore, incisore. Per Ruggiero l’arte rappresenta la capacità di estrema sintesi tra forma e sostanza. L’optimum dell’equilibrio: si prende in considerazione solo quello che serve. Il resto viene escluso al fine di esaltare l’essenza della pianta. Per l’artista, la persona che osserva deve avere l’esatta sensazione di grandezza e perfezione: sia che si trovi davanti ad un albero millenario, sia davanti ad un bonsai. “Da uno sfondo indifferenziato, si staglia la figura che lentamente diviene pregna di senso, ovvero: la Gestalt”. – F.S. Perls
I suoi disegni sono, perlopiu’, alberi, concepiti come bonsai. Esprimono, i bonsai, la voglia di rappresentare l’universo in miniatura per cercare di catturare la bellezza sublime della natura. E sono riprodotti secondo i criteri e le tecniche degli stili giapponesi: Moyogi: albero eretto informale; Suiseki: albero su roccia o montagna; Fuginagashi: albero battuto dal vento. Tecnicamente, i disegni vengono fatte con inchiostro e matita su carta, colori ad olio, foglia d’oro. I bassorilievi sono su legno, colori ad olio, foglia d’oro.
Luigi Monteferrante. Scrittore e poeta, trasforma la sua arte in Figurative Narrations & Modern Mythologies. In questa metamorfosi, un percorso di itinerari figurativi, narrati: still stories. Racconti di personaggi solitari, o un ammasso di corpi, ognuno pieno di gesti, atteggiamenti contrastanti, tensioni e passioni pronti ad esplodere sul palcoscenico. E nella vita.
Figure formose, muscolosi, le persone ritratte esprimono una consapevole gioia nei semplici atti del vivere quotidiano, un susseguirsi di ambizioni e fatiche, amori ed amicizie, complotti ed intrighi, materiale che tra un alba ed un tramonto, tra la notte e la nostra rinascita al risveglio, inevitabilmente li cambia; il risultato di questo trascorrere quantistico di emozioni e pensieri: metamorphoses, la stessa trasformazione che porto’ ad includere anche alcune opere rappresentative dei suoi alter-ego. Infatti per non essere sempre e solo se stesso, e per meglio descrivere ed esprimere queste sue metamorfosi, Monteferrante si firma: Louis Hausarbeit, Seymour Snowe, Spina. Alcune loro opere rappresentative sono incluse nella mostra Metamorphoses. Originario di Montreal, Canada, Monteferrante vive a Vasto Marina dove insegna, dipinge, e scrive.