“Il primo punto lo abbiamo segnato, ora bisognerà aspettare la fine della partita”. È moderatamente ottimista Agostino Chieffo, primo cittadino di Gissi, dopo l’accoglimento da parte del Tar di Pescara del ricorso contro la riduzione delle ore di aperture del punto di primo intervento nell’ex ospedale della cittadina.
La riduzione rientra nelle misure di riorganizzazione previste dalla Regione Abruzzo; nei mesi scorsi il sindaco gissano espresse sin da subito la sua contrarietà chiedendo la sospensione del provvedimento con una lettera al manager della Asl. “Sto ancora aspettando la sua risposta – dice Chieffo – per questo poi siamo stati costretti a rivolgerci al Tar”.
Ora il punto di primo intervento dovrà essere aperto 24 ore su 24. “Quello di Gissi – continua il primo cittadino – svolge un’importante funzione di filtro a favore del pronto soccorso di Vasto. Basta ricordare il ruolo decisivo avuto durante l’incendio di Liscia con decine di ricoverati per intossicazione da fumo. Per ora abbiamo la sospensiva, il 17 dicembre ci sarà la causa decisiva, ma diciamo che siamo ottimisti”.