“Se vuoi il mio posto, prendi anche il mio handicap” recitano i cartelli posti in prossimità dei parcheggi riservati ai diversamente abili, per sensibilizzare gli automobilisti a rispettare quello che certamente non è un “privilegio”, ma un sacrosanto diritto. Allo stesso modo, a guardare la situazione che spesso si presenta davanti al Pronto Soccorso di Vasto in determinate ore di punta, sarebbero necessari cartelli di sensibilizzazione per evitare parcheggi selvaggi.
Come mostra la foto gentilmente inviata da un lettore di Zonalocale.it, infatti, certe forme di “parcheggio creativo” possono creare non poche difficoltà agli operatori del 118, che devono essere sempre pronti per ogni emergenza. Così, magari un cartello che ricordi di rispettare i divieti davanti al Pronto Soccorso potrebbe essere: “E se fosse un tuo caro ad aspettare l’ambulanza che stai bloccando?”. Spesso, infatti, per leggerezza o superficialità non ci si pensa, ma a volte la tempestività di un intervento può salvare una vita e la nostra trasgressione potrebbe essere causa di ritardi determinanti. Due passi in più a piedi non possono valere una vita: si rispettino le indicazioni di parcheggio e i divieti.