Garage trasformati in abitazioni. È quanto scoperto dalla Polizia municipale di San Salvo che sta eseguendo una serie di controlli per debellare l’abusivismo edilizio. Nel mirino ci sono soprattutto i complessi residenziali della marina. Gli ultimi abusi scoperti in ordine di tempo sono nei condomini Aretusa e Apollo XIII dove, oltre a un “garage abitato”, sono state segnalate anche due sudamericane che occupavano un immobile di via Berlinguer.
I vigili in particolare stanno controllando i garage diventati appartamenti e gli uffici che invece ospitano le famiglie. L’abusivismo era tornato drammaticamente a galla nei giorni dell’esondazione del torrente Buonanotte, quando gli appartamenti al piano terra (in quelli che dovevano essere dei garage) furono completamente invasi dall’acqua.
«I controlli – spiega il responsabile della Polizia municipale, tenente Saverio Di Fiore – interesseranno tutto il territorio di San Salvo Marina, attività volta a ripristinare la legalità. Verifiche che ci consentiranno di debellare il triste fenomeno della prostituzione, con le seconde case al mare affittate nel periodo invernale, il più delle volte, in maniera abusiva. Abbiamo già provveduto a segnalare alla Magistratura alcuni dati rilevanti sulla gestione dell’affare prostituzione».