“Sei l’orgoglio di tutti noi“. Con queste parole il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, si è rivolto a Paola Giorgetta, 24enne di Montemitro, tornata dagli Special Olympics World Games con due luccicanti medaglie: quella d’oro conquistata nei 25 dorso [leggi] e quella di bronzo dei 50 stile libero [leggi]. Risultati frutto di impegno, passione, e di una rete formata da famiglia e associaizoni, che la sostiene in ogni sua attività. “Ho letto con attenzione ed emozione gli articoli che hanno parlato di Paola – ha spiegato l’assessore allo sport di Vasto, Luigi Masciulli – e ho ritenuto fosse doveroso proporre questo riconoscimento per lei. Il suo impegno, i suoi successi, sono una bella lezione per tutti”. Il presidente del consiglio Giuseppe Forte ha poi invitato a prendere la parola i responsabili dei sodalizi che seguono Paola. Prima Giuliano Giammichele, presidente dell’Arda di Vasto, poi Stefania De Felice, responsabile del settore diversamente abili della Mille Spot di San Salvo. Con lei anche Francesca Pelliccia, allenatrice che guida Paola Giorgetta in acqua. Infine Pina Calcagnile, direttore regionale di Special Olympics Molise, presente insieme alla presidente provinciale di Chieti, Carolina Intoccia.
E poi i genitori di Paola, Franco e Laura, emozionato quanto la loro giovane campionessa. Papà Franco ha ricordato le sue origini vastesi, “il mio bisnonno era Luigi Marchesani, che si spostò a Montemitro dove sposò la mia bisnonna”, e poi ha raccontato la gioia per i successi di Paola. “Sul tabellone di Los Angeles c’era scritto: inclusione, dignità, rispetto per tutti. Questo è un messaggio che non dobbiamo dimenticare mai”. Di un simpatico fuoriprogramma è stato protagonista Elio, altro giovane nuotatore. Per nulla emozionato di fronte al consiglio comunale vastese, ha espresso tutta la gioia degli atleti speciali quando hanno saputo della chiamata di Paola per i giochi mondiali. “Le diamo tutto l’appoggio che abbiamo. Quando è arrivata la notizia abbiamo tutti festeggiato. Lei è la nostra campionessa“. Lapenna ha poi consegnato ad un’emozionata Paola, che portava orgogliosamente al collo le sue medaglie, la riproduzione del monumento alla Bagnante. “E’ il simbolo della nostra città e lo doniamo a te che hai regalato grandi gioie a tutti gli italiani”.