Ancora un delfino morto lungo la costa vastese. Nella tarda mattinata, nel tratto di mare nella zona del monumento alla Bagnante, sono stati due surfisti, Nicola Menna e Dino Bernardini, ad avvistare l’esemplare senza vita. Dopo aver allertato la Guardia Costiera lo hanno riportato a riva. La presenza della carcassa sulla spiaggia ha destato l’attenzione dei bagnanti presenti in zona. In molti, prima che venisse coperto con un sacco, hanno potuto notare come l’animale avesse in bocca brandelli di rete da pesca che potrebbero averne causato il decesso. Dopo il controllo e il via libera da parte del medico del servizio sanitario della Asl è toccato agli operai comunali occuparsi della rimozione.
Nelle scorse settimane numerose tartarughe sono state ritrovate morte lungo la costa vastese e sansalvese. Come nel caso del delfino ritrovato questa mattina, anche altri esemplari presentavano i segni delle reti da pesca. La Guardia Costiera ha già operato e continua a porre in atto controlli sulla pesca di frodo in cui vengono utilizzate reti non a norma.