Una gran rimonta dopo una partenza disastrosa. Andrea Iannone chiude in sesta posizione il Gran Premio di Spagna, pagando le 8 posizioni perse al pronti-via. Dopo essersi ritrovato 11°, nel mezzo del “gruppone”, Iannone ha spinto forte fino a guadagnare una posizione che gli permette comunque di accumulare altri punti per la classifica mondiale.
La gara. Partenza e primo giro disastrosi per Andrea Iannone che, dalla terza posizione in griglia, scivola addirittura in undicesima, alle spalle di Hernandez. Il vastese recupera una posizione nel corso del secondo giro per un lungo di Dovizioso che catapulta il suo compagno di squadra nelle ultime posizioni, ma è ancora molto lontano dal gruppetto che lo precede mentre davanti Lorenzo e Marquez fuggono via veloci. Iannone cerca di alzare il suo ritmo in pista e il primo risultato è il sorpasso ai danni di Hernandez quando mancano 23 giri al termine della gara. I tempi sul giro del pilota vastese sono migliori di quelli dei piloti che lo precedono e, a -22 dal traguardo, Iannone supera anche Petrucci per piazzarsi in 8ª posizione.
Iannone gira con tempi decisamente migliori di almeno due dei piloti che lo precedono, anche se le posizioni buone per il podio sono ormai lontane un abisso. La sua rimonta gli fa guadagnare un’altra posizione, proiettandolo settimo dopo il sorpasso ai danni di Smith, e a 19 giri dalla fine si trova a puntare Aleix Espargaro lontano due secondi e mezzo. Intanto davanti Lorenzo spinge forte con poco meno di tre secondi di vantaggio su Marquez che, a sua volta, distanzia Rossi di due secondi abbondanti. Iannone si piazza alle spalle di Espargaro e inizia a farsi minaccioso in ogni punto della pista buono per un sorpasso con lo spagnolo che riesce a reggere fino ai -11, quando il pilota vastese riesce a superarlo mettendo nel mirino l’altro Espargaro, Pol, distante oltre tre secondi. Iannone, non pago della sesta posizione, continua a spingere forte, cercando di guadagnare terreno nei confronti di Espargaro. Il distacco sembra assestarsi sui due secondi fino agli ultimissimi giri quando lo spagnolo gira più lento e Iannone prova l’ennesima rimonta di giornata per guadagnare un’altra posizione. Ma ormai non c’è più tempo per rientrare, nonostante un ultimo giro tiratissimo, e così Iannone deve accontentarsi della sesta posizione nel gran premio di Jerez.
È Jorge Lorenzo a vincere la gara davanti ai suoi connazionali, seguito da Marquez e Valentino Rossi, al suo 200° podio in carriera.
L’ordine d’arrivo: Lorenzo, Marquez, Rossi, Crutchlow, Espargaro P., Iannone, Espargaro A., Smith, Dovizioso, Hernandez, Vinales, Petrucci, Redding, Barbera, Bautista, Bradl, Hayden, Laverty, Melandri, Miller, De Angelis, Di Meglio.
La classifica mondiale: 82 Rossi, 67 Dovizioso, 62 Lorenzo, 56 Marquez, 50 Iannone, 47 Crutchlow, 36 Smith, 31 A. Espargaro, 26 P. Espargaro, 20 Vinales […]