Con la firma del documento elaborato dai dirigenti scolastici è nata ufficialmente la Rete Nazionale di scuole “Enrico Mattei”. Si è così conclusa la tre giorni che ha visto arrivare a Vasto le delegazioni di 13 scuole italiane intitolate al fondatore dell’Eni e che da oggi, insieme all’istituto vastese e ad altre 4 scuole non presenti all’appuntamento, saranno legate da uno stretto rapporto di interscambio e collaborazione. L’iniziativa, ideata dall’ex vicepreside dell’IIS Mattei di Vasto, Nicola D’Alessandro, in occasione del 50° della scuola, ha visto l’impegno del preside Rocco Ciafarone e dei suoi collaboratori e il concreto sostegno dell’Eni dopo la donazione da parte di Paolo Scaroni (ex a.d. del gruppo) del premio Petroro a lui assegnato.
Dopo una prima giornata dedicata all’accoglienza e alla conoscenza [articolo, foto e video], le delegazioni di Castrovillari, Aversa, Caserta, San Lazzaro di Savena, Fiorenzuola d’Arda, Rho, Vieste, Conselve, San Donato Milanese, Eboli, Amandola, Palmanova e Maglie hanno conosciuto il territorio in cui Mattei ha vissuto per diversi anni e che, con la sua azione, ha contribuito a cambiare. Poi, ieri sera, un momento di festa presso l’Hotel Acquario [le foto], animata dagli studenti vastesi.
Nella mattinata, aperta dalla musica degli studenti vastesi, dopo il saluto di Gianni Petroro, presidente dell’associazione Pro Emigranti, e dell’ex preside Fernando Fiore, il professor Paolo Calvano ha tracciato il profilo del legame tra Enrico Mattei e il Vastese, dai suoi studi a Casalbordino e Vasto fino alla sua azione (proseguita poi dai suoi collaboratori) per lo sviluppo industriale. Presenti anche gli ex allievi fondatori del Mattei, Nino Marino e Nicola D’Adamo, autore del libro sui primi 50 anni della zona industriale di San Salvo. Poi la firma del documento che sancisce la nascita della rete e ne stabilisce gli obiettivi. Le scuole collaboreranno per la progettazione e realizzazione di progetti di innovazione in campo energetico, attività di diffusione della cultura tecnico-scientifica, scambi culturali di studenti e docenti tra le scuole aderenti alla Rete, workshop di Rete ed eventi tematici periodici, diffusione di esperienze di lavoro in Rete e a distanza tra le scuole, concorso annuale per gli studenti della Rete in tema di energia, progetti di valorizzazione ambientale. A concludere la giornata l’intervento di Marina Zingone, responsabile di Eni Scuola, che ha apprezzato le tante idee nelle intenzioni della Rete e assicurato il sostegno dell’azienda per progetti innovativi per i giovani.
La Rete di scuole ha anche stabilito anche i primi passi concreti che impegneranno le 18 scuole nel prossimo anno:
– attivazione e gestione del sito web della rete;
– concorso riservato alle scuole aderenti sul tema “Energia e dintorni”;
– produzione di lavoro originale di ciascuna scuola o gruppi di scuole relativo ai propri indirizzi di studio da condividere con le altre scuole della rete, attività decennale di ricerca di materiali, con formazione di archivio e pubblicazione annuale, sui legami tra Enrico Mattei e il territorio di ciascuna scuola della Rete;
– concorso tra complessi musicali delle diverse scuole;
– scambi e viaggi di istruzione nel territorio delle varie scuole aderenti da parte di scolaresche delle altre.