“Ma vai a fare un elettrocardiogramma in farmacia?”. Con questa domanda rivoltami da un mio amico mi sono avviato all’appuntamento presso la farmacia Di Nardo Labrozzi in corso Garibaldi a San Salvo, a due passi dalla chiesa di San Nicola. Non che fossi dubbioso circa il servizio da “testare” ma solitamente un ECG (elettrocardiogramma) è un esame che si fa in ospedale. “Male non potrà certamente fare – ho però pensato -, tanto vale provare”. Ad accogliermi c’era il dottor Angelo Labrozzi che mi ha affidato ad una delle sue collaboratrici, la dottoressa Chiara Apollonio, per iniziare gli “esami” di giornata. La giovane farmacista mi ha illustrato con precisione e chiarezza ogni operazione. Prima di tutto il controllo di glicemia, colesterolo e trigliceridi, con una semplice auto-puntura per far uscire dal dito le gocce di sangue necessarie per gli esami. Poi, mentre i macchinari lavoravano per emettere il responso, il passaggio nella sezione della farmacia dedicata alla prevenzione cardiologica. Infatti il piano superiore della farmacia Di Nardo è suddiviso in diverse aree, ognuna dedicata ad un aspetto della salute e del benessere (visita da approfondire, non c’è dubbio).
La dottoressa Apollonio prepara tutto il necessario per l’esame cardiologico e, dopo che tutti gli elettrodi sono al loro posto, prende il telefono. Il telefono? Scopro che l’efficacia dell’esame svolto in farmacia è nella telemedicina. L’apparecchiatura è collegata ad una centrale che, dopo la richiesta della dottoressa, indirizza i dati del mio esame al cardiologo di turno presso uno degli ospedali in rete. Scopro quindi che sarà un dottore di un grande centro di Genova a controllare il mio ECG e redarre il referto. Risultato finale: nel giro di mezz’ora sono entrato in farmacia, ho sostenuto l’esame e avuto il responso. Non finisce qui, perchè il mio “test” prevede anche un controllo con l’holter pressorio. In pratica la mia pressione cardiaca sarà controllata per 24 ore attraverso una fascia al braccio (quella con cui si misura tipicamente la pressione) collegata ad un’apparecchiatura che registra i dati. Ci vuole un po’ per convincermi a sopportare di andare in giro così conciato ma poi la curiosità (unita al vantaggio di poter avere qualche dato in più sulla mia salute) ha la meglio. E così, con questa strumentazione che ogni 20 minuti si attiva per il controllo, torno dal dottor Labrozzi che mi spiega il perchè di questo servizio di prevenzione. “Qualche mese fa la Asl ha lanciato una campagna in cui invitava i cittadini a venire in farmacia per misurare la pressione. In quell’occasione mi sono reso conto che in tanti non sapevano ci fosse questa possibilità. Guardando le cose dalla parte del paziente mi sono reso conto che una persona che vuole fare prevenzione cardiologica non sa come muoversi”. Le lunghe liste d’attesa dell’ospedale sono cosa ben nota. “Io sostengo che in Italia abbiamo la migliore sanità pubblica del mondo – spiega Labrozzi -. Ma gli ospedali devono curare i malati, devono dare precedenza a loro. Oggi le strutture pubbliche sono intasate di persone sane ed ecco che si creano le liste d’attesa lunghissime”.
Per questo a San Salvo il dottore ed il suo staff hanno dato vita a quella che oggi è una vera farmacia di servizi. “Non vogliamo certo sostituirci ai medici bensì affiancarli, il nostro compito è quello di fare prevenzione. Invitiamo le persone ad un costo sostenibile, in termini economici e di tempo, a fare degli esami che aiutano ad avere sotto controllo le proprie condizioni. Il prezzo dell’esame non è mai superiore a quello del ticket ospedaliero, perchè la prevenzione deve essere a portata di tutti”. Il risparmio in termini di tempo è più che evidente. “Dopo questi esami consegniamo i risultati in maniera asettica al paziente che li porta dal suo medico curante per farli analizzare, in particolare se emerge qualche campanello d’allarme”. Un presidio sul territorio che diventi un punto di riferimento in termini di prevenzione. “Sono esami che andrebbero fatti , naturalmente dopo aver consultato il medico di fiducia – mi spiega Labrozzi – perchè è bene che tutti siano sempre sotto controllo”. Il giorno seguente sono poi tornato in farmacia per riconsegnare l’holter pressorio e per l’elaborazione dei dati raccolti. Con la tabella di tutte le misurazioni rilevate nel corso della giornata di “test” e con gli altri dati del giorno precedente sarà mia cura andare dal medico curante per un’analisi incrociata. “Con poco impiego di tempo una persona di 34 anni come te – ha commentato il dottor Labrozzi – ha potuto fare degli esami che forse mai avrebbe fatto dovendo sottoporsi ad una trafila ospedaliera. Ecco, i nostri servizi si rivolgono a persone sane che vogliono stare meglio e mantenersi sotto controllo. Per questo ribadisco che la prevenzione è importante e la nostra farmacia è al servizio dei cittadini per accompagnarli in questo percorso”. I miei dubbi iniziali sono stati fugati.
Farmacia Di Nardo Labrozzi
C.so Giuseppe Garibaldi, 164 – San Salvo
www.farmaciadinardolabrozzi.it
Tel: 0873.547778
email:[email protected]
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Orari di apertura dal lunedì al sabato: 8.00/13.00 – 15.00/20.30
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