La sezione vastese dell’Associazione Arma Aeronautica si è ritrovata lo scorso 28 febbraio, presso la sede temporanea nei locali della Podistica Vasto (Parco Muro delle Lame) per celebrare il 92° anniversario della fondazione dell’Aeronautica Militare Italiana. La cerimonia è stata aperta dalle parole del presidente regionale dell’associazione, colonnello Sergio Di Nardo. “Oggi celebriamo in questo bellissimo ambiente, sotto questo bel cielo che tanto amiamo, l’importante ricorrenza del compleanno dell’Aeronautica Militare Italiana, 1923-2015. Ricordiamo i nostri commilitoni – ha sottolineato Di Nardo – che hanno sacrificato la loro vita immolandosi per la maggior gloria della nostra Patria sia in guerra che in pace. Oggi gli uomini e le donne della nostra Aeronautica Militare con abnegazione, senso del dovere, impegno, coraggio, professionalità, spirito di sacrificio, altruismo, hanno dimostrato in varie e difficili circostanze tutto il loro valore. Come noi che nel nostro periodo di servizio abbiamo sempre operato per la nostra Patria preservandola da svariate minacce, così coloro che oggi ricoprono ruoli che furono i nostri stanno agendo perché si sono arricchiti delle nostre virtù ed esperienze ed hanno imparato a ben operare per la nostra gloriosa e valorosa Forza Armata, per l’Italia e per il mantenimento della pace”.
L’omaggio ai caduti è stato reso con la deposizione di una corona d’alloro ai piedi della statua della Madonna di Loreto, patrona degli aviatori. La nuova sede è stata inaugurata con il taglio del nastro da parte del generale Santini, del Corpo degli Alpini e la benedizione di don Michele Carlucci, parroco a San Salvo. Alla cerimonia erano presenti i rappresentanti delle forze dell’ordine, delle associazioni combattentistiche e della protezione civile, oltre che i “padroni di casa” della Podistica Vasto. Grande emozione per tutti i presenti incontrare Silvio Trivilini, aviere classe 1920, veterano della II Guerra Mondiale e partecipante alla Campagna di Russia, che, al momento dell’alzabandiera, ha partecipato con il saluto militare e tanta commozione nei suoi occhi.