Hanno finito di installarli a tarda notte e in mattinata entreranno in funzione. A Palmoli sono arrivati i generatori di corrente della Protezione Civile, provenienti dal campo base situato presso l’interporto di Avezzano, che finalmente riporteranno la corrente nelle case. Da giovedì, giorno di inizio dell’ondata di maltempo, migliaia di persone sono rimaste al buio in tutta la Regione. Nel Vastese interno tanti i Comuni che hanno avuto disagi e che, solo nella giornata di ieri, hanno visto risolversi la situazione. Ad esempio a Cupello, come testimonia il sindaco Marcovecchio, operai comunali e tecnici Enel hanno lavorato fino a tarda notte per riportare la corrente.
In tutto il territorio, però, continuano ad esserci segnalazioni di assenza di fornitura elettrica. Emblematico il caso di San Salvo marina, dove i complessi del lungomare allagati [il video] sono ancora al buio. Anche alcune zone di Vasto Marina fino a ieri hanno avuto disagi.
Tra pali caduti e centraline in tilt la situazione è andata precipitando con il passare delle ore, con i conseguenti disagi legati alla mancanza di elettricità. In alcuni Comuni era stato possibile installare dei generatori di corrente già nei giorni scorsi. Ieri, poi, il lavoro dei tecnici dell’Enel ha permesso il ripristino della rete in molti dei Comuni interessati. Per i Comuni in cui non si poteva fare una stima del tempo necessario per le riparazioni, il presidente della regione D’Alfonso e il capo della Protezione Civile Franco Gabrielli hanno concordato l’invio dei generatori. Ieri, da Avezzano, sono partiti i mezzi per raggiugnere i comuni di Castelguidone, Colledimacine, Colledimezzo, Palmoli e S. Martino sulla Marrucina, Arsita, Castelli, Penna S. Andrea, Carpineto della Nora, Catignano, Cugnoli, Nocciano, Pietranico, Roccamorice, Salle, S. Eufemia a Maiella, Vicoli e Villa Celiera.ù
A Palmoli, messo a dura prova come tanti dalla “sciabolata artica”, si sono attivati amministratori e tecnici comunali, volontari e gli operatori dell’Enel. In mattinata gli impianti verranno messi in funzione e la situazione dovrebbe tornare alla normalità, in attesa delle definitive riparazioni.