Un cadavere è stato rinvenuto stamani nell’area sottostante via Adriatica, lungo il costone orientale di Vasto. Questa mattina, durante un sopralluogo dell’ingegnere del settore lavori pubblici del Comune, per futuri lavori sulla scalinata, è stata fatta la triste scoperta.
Si tratta del corpo senza vita di un giovane del posto, Emiliano Marraffini, 37 anni. I carabinieri, giunti sul posto, hanno subito escluso che si possa trattare di una morte violenta. L’uomo indossava scarpe da tennis di colore blu, felpa, bomber scuro e un paio di jeans. Accanto al corpo senza vita c’era uno zainetto che i carabinieri hanno esaminato e all’interno del quale hanno trovato i documenti.
È stato ritrovato nel locale che si trova alla base della scalinata che da via Adriatica conduce al Parco delle Lame, chiusa al passaggio da tempo poichè pericolante. Sul posto, due ambulanze del 118, polizia, carabinieri, i medici della Asl e il sostituto procuratore, la dottoressa Enrica Medori. L’area dove è stato trovato il corpo più volte era stata oggetto di proteste da parte degli sportivi che frequentano il Muro delle Lame poichè in forte stato di degrado e non illuminata nelle ore notturne. Anche il luogo dove è stato trovato il corpo senza vita del 37enne era stato già segnalato come potenzialmente pericoloso. L’ufficio servizi comunale aveva messo una catena ed un lucchetto che, nel tempo, sono stati rimossi.
Il magistrato, dopo avere esaminato la zona, ha dato il nullaosta per il trasporto della salma presso l’obitorio del San Pio da Pietrelcina. Sarà l’autopsia, che probabilmente verrà effettuata mercoledì, ad accertare le cause della morte del 37enne e la data del suo decesso.