Due appuntamenti di grande festa per il carnevale di Schiavi di Abruzzo; come ogni anno, verrà proposta un’antica festa con i Mazzaroni (l’marraroun in dialetto locale).
“I Mazzaroni – spiegano gli organizzatori dell’associazione Schiavi della Musica – sono i giovani del paese, che indossano un caratteristico copricapo, il Cimiero (C’mir) di varie forme, ricoperto di colorati fiori di carta e nastri (zagarelle). Il gruppo è capeggiato dal Pulcinella, figura centrale del carnevale schiavese, contraddistinto dalla presenza della mazza (sagliocca), simbolo di potere, di semidivinità e di rinnovamento vegetale. Questa allegra combriccola visita tutte le case per la rituale questua ricevendo dolci, vino e insaccati in cambio di canti e balli della tradizione. Durante l’intera giornata del carnevale si susseguono canti e balli, soprattutto viene proposta la spallata, ballo tipico di Schiavi di Abruzzo, di antichissime origini Si tratta di una danza che presenta una struttura complessa, con scambi ed avvicinamenti delle coppie disposte in file parallele, frontali o in cerchi. La tradizione di questo ballo è tuttora particolarmente viva a Schiavi e tutti i suoi abitanti si cimentano in questa danza soprattutto nelle riunioni ricreative organizzate in occasioni di ricorrenze legate al ciclo della vita.”?
Gli appuntamenti di quest’anno sono previsti per sabato 14 febbraio dalle ore 9,30 con la sfilata in maschera per le contrade? e per martedì 17 febbraio, dalle ore 16, con la sfilata in maschera per il paese. Titrovo in piazza Purgatorio
?Per informazioni ci si può rivolgere all’associazione Schiavi della Musica, tramite la pagina Facebook (clicca qui) o tramite i segenti numeri di telefono: 347/6583635 (Giuliano) e 346/2144934 (Gianni).