Visita lampo a Vasto del capo della Protezione Civile, Franco Gabrielli, nella giornata in cui insieme al direttore della Struttura di missione contro il dissesto idrogeologico della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Mauro Grassi, ha visionato alcune località abruzzesi particolarmente critiche. Gabrielli è arrivato a Vasto a bordo di un elicottero del Corpo forestale dello Stato, atterrato sulla banchina del porto di Punta Penna con le operaizioni coordinate dagli uomini del Circomare. La delefazione comprendeva altri due elicotteri, su cui c’erano anche il presidente della regione Luciano D’Alfonso, l’assessore Mario Mazzocca ed altro personale della protezione civile. Gabrielli, ricevuto dal sindaco Lapenna e dagli altri rappresentanti istituzionali e delle forze dell’ordine, dopo aver salutato gli uomini del gruppo comunale di Protezione Civile, ha visionato alcune criticità presenti sul territorio cittadino. Innanzitutto il costone del promontorio su cui è costruito il villaggio Ater di Punta Penna. A dare le spiegazioni tecniche l’ingegner Roberto D’Ermilio, dirigente del settore lavori pubblici. La delegazione ha poi osservato da vicino le palazzine Ater su cui sono in corso in questi giorni lavori di consolidamento, dopo le numerose sollecitazioni da parte dei residenti.
Per Gabrielli, poi, il sopralluogo sulla loggia Amblingh, dove i tecnici gli hanno illustrato le problematiche e gli interventi già effettuati e quelli in programma. Il capo della protezione civile si è reso conto di persona della criticità della balconata con le evidenti crepe nella pavimentazione ed una parte che lentamente scende verso valle. Da Gabrielli l’indicazione al sindaco Lapenna di produrre tutta la documentazione relativa alle necessità di interventi che, attraverso la Regione, verrà inviata al Ministero per prendere i dovuti provvedimenti.