Lettere anonime a un consigliere comunale di Vasto. E’ Davide D’Alessandro, indipendente d’opposizione, a raccontare di aver ricevuto missive contenenti minacce.
“A fronte di un’aria politica pesante, divenuta irrespirabile, con tre filoni (tributi-oneri, pasticciaccio del teatro e vicenda rifiuti) da cui stanno emergendo situazioni a dir poco allarmanti – afferma D’Alessandro – davo per scontato il ritorno di lettere anonime minatorie che, se da un lato, vengono cestinate lasciandomi assolutamente come prima di averle ricevute, se non più determinato, dall’altro sono l’indice di un malcostume generalizzato che si annida, tra una molteplicità di interessi, nel cuore pulsante dell’attività amministrativa locale. Di chi è la responsabilità? Di chi scrive? Di chi si oppone? Di chi interroga? Di chi affigge manifesti? No, evidentemente è di chi non è chiaro”.
D’Alessandro torna a chiedere trasparenza all’amministrazione comunale sui crediti vantati dal Comune nei confronti di chi non paga le tasse (col sospetto che nella black list ci siano anche alcuni amministratori e dipendenti municipali), nel concorso per l’assegnazione dell’incarico di direttore artistico del Teatro Rossetti e il contenimento delle spese riguardanti la raccolta differenziata dei rifiuti.