La Provincia di Chieti è in una situazione di pre-dissesto finanziario. A certificarlo sono i revisori dei conti, che “hanno inviato una lettera al prefetto”, lancia l’allarme Mario Pupillo, eletto domenica scorsa, 12 ottobre, nuovo presidente dell’amministrazione provinciale. Il suo mandato inizia in salita.
Conti in rosso – “Il bilancio – racconta Pupillo – evidenzia forti drammaticità. I revisori dei conti il 13 ottobre hanno mandato una lettera al prefetto”, Fulvio Rocco de Marinis, “in cui affermano che siamo in pre-dissesto. Lo considero un atto di scorrettezza proprio nel momento in cui si insedia la nuova amministrazione provinciale. Almeno ci potevano guardare negli occhi e dircelo in faccia”, si lamenta Pupillo, che ostenta ottimismo: “Sono un medico. Ho curato pazienti senza speranze, che sono guariti. Si può fare anche con la Provincia, in cui ho trovato solo tre dirigenti (prima ce n’erano 13) e dipendenti con un’età media tra i 35 e i 40 anni; non possono trascorrere le loro giornate lavorative aspettando la fine. Stileremo un cronoprogramma delle emergenze da sottoporre all’incontro, che si terrà a Roma il 29 ottobre, tra Upi”, Unione delle province italiane, “e Governo per assolvere ai compiti cogenti riguardo ad assistenza dei disabili, edilizia scolastica e viabilità”.
In Provincia di Chieti “abbiamo la necessità di controllare il bilancio: tanti lavori progettati e appaltati sono bloccati. Sembra che il tempo si sia fermato a 5 anni fa. Servono almeno un paio di milioni di euro per le emergenze immediate”.
La replica alle polemiche – Stamani Pupillo ha tenuto una conferenza stampa a Vasto insieme al neo consigliere provinciale di Casalbordino, Antinoro Piscicelli (che ha promesso: “Sarò rappresentante di questo territorio”), Luciano Lapenna, presidente regionale dell’Anci (Associazione nazionale dei Comuni italiani), Chiara Zappalorto, segretaria provinciale del Pd, Vincenzo Sputore e Giuseppe Forte, rispettivamente vice sindaco e presidente del Consiglio comunale di Vasto, Antonio Del Casale, segretario cittadino del Pd, Francesco Menna, capogruppo del Pd nel Consiglio comunale di Vasto, Gennaro Luciano, segretario del Pd di San Salvo, e Luciano Cilli, consigliere comunale a San Salvo.
Del Casale risponde alle polemiche sollevate dai renziani sulla scelta del Pd di rinunciare a candidati di Vasto, San Salvo e dell’entroterra, ribadendo che Piscicelli rappresenterà il Vastese: “Abbiamo dato spazio all’area Sangro-Frentana perché era la meno rappresentata nelle istituzioni. Non abbiamo barattato nulla” con la presidenza regionale dell’Anci, cui è stato eletto Lapenna, che a Pupillo chiede di “dare risposte al Medio e Alto Sangro e al Medio e Alto Vastese”, che hanno strade disastrate.