Dopo Milano, Salsomaggiore, Forte dei Marmi, Rapallo, Firenze è stato il piccolo borgo di Villalfonsina in provincia di Chieti, ad accogliere, a fianco della storica Fontana 1881, grazie all’impegno e alla regia dello chef Franco Loreto, il tour estivo de “Il Panettone tutto l’Anno”, l’evento ideato dal critico enogastronomico Davide Paolini. Nell’ambito de La Serata della Sfogliatella, davanti a nove chili di Focaccia/panettone, dolce delizia offerta gentilmente dal Maestro pasticcere Claudio Gatti della Pasticceria Tabiano, si è svolta una simpatica cerimonia, la premiazione dello chef abruzzese Silverio Marrone a corona del gemellaggio tra la sfogliatella e il panettone.
Lo chef Marrone, per la gioia dei cittadini villesi, di papà e mamma Miranda (villese doc) e della sorella Tonia, è tornato in vacanza dalla Giamaica, (dove vive e lavora da 7 anni) dove ormai è una vera celebrità in cucina. Se l’anno scorso infatti aveva conquistato la medaglia di bronzo nella competizione nazionale tra i cuochi giamaicani, quest’anno, partecipando al “Taste of the Caribbean”, a cui hanno preso parte le squadre nazionali di chef di tutti i Paesi dei Caraibi, Silverio ha conquistato prima la medaglia d’argento nella competizione “Chef of the year” e poi è salito sul podio della medaglia d’oro nella competizione con la squadra della Giamaica.
E allora a chi, se non a lui, durante la Serata della Sfogliatella, alcuni amici gourmet potevano offrire un Premio d’eccezione come l’impareggiabile Parmigiano Reggiano Bonat da record? Un esclusivo parmigiano reggiano che si trova sulle tavole dei più grandi ristoranti italiani, dal locale di Gualtiero Marchesi al Ristorante dello stellato Sadler di Milano, dall’ Hotel Ambasciatori in Via Veneto a Roma al Four Season Hotel di Milano fino al fascinoso Bulgari hotel di Milano e al Forte Village di S. Margherita Pula di Cagliari. Per non parlare all’estero: il Valentino’s reastaurant Santa Monica in California, il Le Coque d’Or nella centralissima Tokyo, Enoteca Pinchiorri di Tokyo, Mosconi Restaurant di Luxembourg e Le Cirque di New York.
Per l’occasione a Silverio è stato consegnato un Parmigiano Bonat stagionato di ben 15 anni e un Parmigiano Reggiano Bonat (26-28 mesi), risultato il miglior Parmigiano d’Italia nel 2012. A consegnare questo gustoso premio allo chef Marrone sono stati il Sindaco di Villalfonsina, Mimmo Budano, e il Presidente dell’Associazione “SfogliAMO Villalfonsina”, Romano De Sanctis, promotore, insieme a tantissime massaie villesi, della seguotissima festa di popolo “La Serata della Sfogliatella”.
Dopo i ringraziamenti e le congratulazioni espresse dal Sindaco Budano, dal Presidente De Sanctis e dalla coordinatrice di “Sei di Villalfonsina se…” Maria Vittoria Orsini, è stato il direttore di INformaCIBO, il villese Donato Troiano, ad illustrare le motivazione che hanno accompagnato il Premio allo chef Marrone. “Con questo riconoscimento vogliamo riconfermare -ha detto Troiano- la indiscussa leadership enogastromica dell’Italia all’estero e il premio vuole rappresentare un omaggio ai tanti chef abruzzesi che si fanno onore in tutto il mondo e che sono i veri ambasciatori della nostra cucina e dell’intera cultura italiana nei cinque continenti. Valorizzare il territorio, attraverso i suoi prodotti d’eccellenza, difendere la qualità della nostra cultura gastronomica vuole essere anche un obiettivo di questa serata come alto riconoscimento a Marrone, ai villesi e a tutti gli chef abruzzesi che in tutto il mondo tengono alta la bandiera dell’Abruzzo gastronomico”.