È opera dell’artista vastese Mario Pachioli la statua dell’Assunta che il prossimo 15 agosto verrà inaugurata nel Duomo di San Gimignano (Siena). Pachioli, che da anni vive e lavora a Firenze, ha ricevuto l’incarico per la realizzazione di una statua in bronzo da collocare nella bella chiesa toscana. Per quasi due anni ha lavorato all’Assunta, partendo dallo studio attraverso i disegni, passando poi per i bozzetti fino ad arrivare alla statua in refrattario da cui viene fatto il calco. Un lavoro importante, alto un metro e mezzo, per cui Pachioli ha dovuto prestare molta attenzione nelle fasi di scultura dell’argilla.
Il passaggio successivo è stato quello della fusione, molto delicato e articolato in diverse fasi per arrivare all’opera finale in bronzo. “Inizialmente l’idea era quella di lasciare la statua dell’Assunta nel suo colore naturale – spiega Pachioli -. Poi, però, studiando la luce del Duomo di San Giminignano ho pensato fosse meglio realizzare la laminatura a foglia d’oro. L’effetto finale è quello delle porte del battistero di Firenze”.
La statua verrà collocata nei pressi dell’altare e verrà inagurata con una solenne cerimonia il 15 agosto, giorno in cui la Chiesa festeggia l’Assunzione di Maria. Per Pachioli la soddisfazione di poter vedere una sua opera in un luogo così importante.