I sindaci in bilico e i loro avversari sconfitti per una manciata di voti rimarranno col fiato sospeso per altri due mesi: è ancora sub iudice il risultato delle elezioni amministrative in due Comuni del Vastese. Il
Tribunale amministrativo di Pescara ha rinviato al 3 ottobre il giudizio su Gissi, dove Agostino Chieffo si è imposto con un solo voto di scarto, e su Fresagrandinaria, in cui il conteggio delle schede il 26 maggio scorso ha visto prevalere Giovanni Di Stefano per tre voti.
In entrambi i casi, i loro avversari, Cesare Di Martino e Lorenzo D’Alfonso, hanno chiesto il riconteggio. Il margine è talmente risicato, che l’esito è imprevedibile.
Questi i risultati maturati il 26 maggio 2014:
Fresagrandinaria – votanti 765
Eletto: Giovanni Di Stefano (Solidarietà per Fresa) 384 voti
Lorenzo D’Alfonso (Per Fresagrandinaria) 381
Bianche 11
Nulle 19
Consiglio: Giovanni Di Stefano, Roberto Sciascia, Alessandro Forlano, Matteo Delle Donne, Ivo De Innocentis, Aldo Di Biase, Antonella Albanese, Vincenzo Bacaro, Lorenzo D’Alfonso, Riccardo D’Ugo, Aldo Taraborrelli.
Gissi – votanti 1938
Eletto: Agostino Chieffo (Patto per Gissi) 921 voti
Cesare Di Martino (Civitas Europea) 920 voti
Angelo Di Sciascio (Movimento 5 Stelle) 97
Bianche 26
Nulle 44
Consiglio: Agostino Chieffo, Francesco Chieffo, Sabatino Di Candilo, Antonio D’Ippolito, Carlo Gaspari, Rossana Marisi, Vincenzo Silvestri, Nicola Zocaro, Marisa Basilico, Nicola Raducci, Cesare Di Martino.