Furto nella notte allo stabilimento balneare Miramare in località San Tommaso a Vasto Marina. I malviventi hanno prima forzato la saracinesca, divelto il muro in cemento armato, poi sono entrati e hanno portato via pochi contanti dalla cassa e fatto incetta dei vari generi alimentari presenti all’interno. Il danno ammonta a circa un migliaio di euro.
Dura la denuncia di Generoso Leonzio, titolare del lido e presidente del Consorzio turistico delle imprese della costa teatina: “Mi sembra una presa in giro che nel giorno in cui iniziano le ronde ci siano prima una rapina alle poste e poi un furto da noi. In nottata hanno rubato anche un motorino ad un ragazzo che conosciamo. La questione è seria, serve un intervento concreto delle forze dell’ordine e del prefetto, altrimenti i commercianti saranno costretti a provvedere da soli, ma a mano armata, al momento è l’unica soluzione che abbiamo per difenderci”.
In uno dei primi giorni utili di lavoro della nuova stagione questo furto rappresenta anche un mancato guadagno: “Oggi non potremo lavorare – spiega Incoronata Ronzitti, moglie del titolare e candidata alle ultime elezioni regionali – per fortuna abbiamo prelevato il denaro dalla cassa prima di andare via proprio per motivi di sicurezza, ormai sappiamo bene che i soldi non possono essere lasciati all’interno se non vogliamo rischiare”.
Le soluzioni? “Si intervenga prima possibile, c’è gente che dorme e vive nella zona delle dune qui vicino, altri che sono in affitto in garage o scantinati, perchè gli è permesso di vivere lì se non lavorano o non si sa che cosa fanno? La responsabilità è anche di chi affitta a certe persone. Serve un controllo demografico a tappeto, per sapere chi vive qui e cosa fa, non è più possibile tollerare certe cose”.
Sull’accaduto indagano i carabinieri della Compagnia di Vasto.
Foto – Furto al Lido Miramare
Furto al Lido Miramare