Non ce l’ha fatta ad entrare in consiglio regionale Domenico Molino, candidato nella lista del Pd nella provincia di Chieti. Il giorno dopo la chiusura degli scrutini è quello delle analisi e delle riflessioni, in cui è difficile mascherare l’amarezza. “Sento il desiderio di dire grazie ai 2133 elettori che mi hanno dato fiducia. Vasto ha scelto, il Vastese meritava un rappresentante regionale del nuovo PD perché la Città, la Provincia di Chieti e l’Abruzzo, hanno veramente bisogno di cambiare verso: oggi ne sono maggiormente convinto.
Non nutro sentimenti di rabbia nei confronti di quanti (e non sono stati pochi) hanno giocato allo sfascio, piccoli nani della politica, accecati da una lacerante miopia che non serve al presente e non guarda al futuro. Chi ha dato il via alla strategia di votare il simbolo, evitando la preferenza, è sicuramente un bravo stratega, ma non è un amico di Vasto. Da consigliere comunale continuerò, con impegno, a dare il mio contributo e, poi, si vedrà”.