Libri, foto, colori, e tanti sorrisi. Sono gli ingredienti della ricetta vincente dell’associazione Ricoclaun Onlus, ormai una presenza irrinunciabile nell’ospedale San Pio di Vasto. L’ultimo progetto messo in campo, per cercare di dare supporto a chi, per diversi motivi, si trova all’interno dell’ospedale vastese, è quello del bookcrossing. E’ partito a novembre, quando i clown hanno allestito un punto di raccolta libri presso il Centro Commerciale Pianeta. Ne sono stati raccolti più di mille, che ora si trovano in tutti i reparti del San Pio.
“Il lavoro dei clown è davvero prezioso – spiega Rosanna Florio, direttore sanitario dell’ospedale vastese -, con le mensole presenti in ogni unità operativa che hanno portato una ventata d’allegria”. L’incontro con la stampa è avvenuto nella sala d’attesa del Pronto Soccorso, anche qui è stata posizionata la mensola con i libri. “Non sempre le idee che si hanno possono essere realizzate –ha spiegato Rosaria Spagnuolo, presidente dell’associazione -. Ma dobbiamo ringraziare la direzione dell’ospedale per averci dato questa possibilità. Il grazie più grande dobbiamo dirlo ai vastesi che ci hanno inondato di libri, i cittadini hanno capito il valore di questa iniziativa. E oggi l’ospedale è diventato un punto di bookcrossing, un messaggio universale di lettura libera. Tutti i reparti hanno la loro mensola ma i libri erano tantissimi e così nella nostra stanza c’è una riserva di libri che piano piano metteremo a disposizione”.
Ma le attività messe in campo dai Ricoclaun sono davvero tante. Come quella della foto-arte terapia. “In tutti i reparti e nei corridoi abbiamo portato delle foto, per dare cercare di dare gioia. Ci sono le nostre foto, che avevamo realizzato per una mostra nella scorsa estate, e poi delle bellissime immagini di Vasto regalate dal fotografo Costanzo D’Angelo”. Libri, foto e anche musica. “Il prossimo 8 marzo organizzeremo un concerto di musica classica presso il Teatro Madonna dell’Asilo– spiega la vulcanica Rosanna Spagnuolo -. Sarà un concerto con tutti i canoni del concerto ma con la nostra presenza che darà un pizzico di colore. Si terranno due appuntamenti, quello della mattina dedicato agli studenti e poi il gran galà serale. L’obiettivo è quello di raccogliere fondi per un progetto di Pet Therapy in ospedale”. Saranno la dottoressa Federica Di Giuseppe e il cane Kira ad essere una volta a settimana in ospedale, partendo dalla pediatria. Anche in questo la disponibilità della direzione sanitaria è stata massima. “Il valore della Pet Therapy è dimostrato scientificamente – commenta Rosanna Florio, che è anche presidente dell’associazione Amici di Zampa -. Iniziamo con la pediatria ma speriamo di poter estendere il progetto anche ad altri reparti”.
Tante attività a favore degli altri per i clown vastesi, senza dimenticare la propria formazione. “Grazie alla disponibilità del dottor D’Ostilio stiamo partecipando ad un corso di formazione – spiega Rosaria Spagnuolo –per poter operare nei reparti rispettando le problematiche che incontriamo. In alcuni reparti ci sono molte situazioni difficili ed è importante per noi tutti essere pronti ad ogni situazione, cercando di avere il migliore approccio possibile nello stile clown”.