È a Vasto ormai da dieci anni. Amine Lafsahi, 24enne marocchino, ragazzo molto socievole e sempre allegro, con il suo lavoro di barista è ormai conosciuto da tantissime persone. Il suo percorso di vita è stato simile a quello di tanti altri giovani emigrati dai paesi del nord Africa all’Italia. Lo abbiamo incontrato, in occasione di questa decima giornata di azione contro il razzismo, per farci raccontare questi suoi dieci anni, dall’arrivo a Vasto fino ad oggi, caratterizzati da tante cose positive ma anche da qualche episodio spiacevole. Dopo Mao e suo fratello Hassan, abbiamo scelto lui per raccontare come integrazione e accoglienza non siano concetti astratti e difficili da applicare, quanto piuttosto atteggiamenti da vivere quotidianamente, che si sia nati in Italia o all’estero, nel rispetto reciproco e delle norme di convivenza civile.