Il consolidamento della balconata orientale, soggetta a frane nelle scorse settimane, sarà una delle priorità del Comune di Vasto nel 2014. Lo ha annunciato il sindaco, Luciano Lapenna, nella conferenza di fine anno, tenutasi nell’aula Vennitti del Consiglio comunale e trasmessa in diretta streaming sul sito istituzionale www.comune.vasto.ch.it. Presenti gli assessori (Vincenzo Sputore, Lina Marchesani, Nicola Tiberio, Anna Suriani, Marco Marra, Mario Olivieri e Luigi Masciulli), il presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Forte, e rappresentanti delle forze politiche di maggioranza: Nicola Della Gatta e Francesco Menna (Pd), Luigi Rampa e Gabriele Barisano (Psi), Sante Cianci (Sel), Paola Cianci (Rifondazione comunista), Luigi Marcello (Giustizia sociale) ed Elio Baccalà (indipendente).
Dopo il campanello d’allarme scattato in via Tre Segni con il cedimento di una ventina di metri di terreno dal ciglio del costone, dalla Regione arriverà “un finanziamento di un milione di euro. Voglio ricordare – ha sottolineato Lapenna – che il Comune di Vasto ha eseguito lavori di consolidamento per 500mila euro”.
Il Comune paga i debiti – Al termine di un anno in cui spesso si è discusso a livello nazionale dei debiti della pubblica amministrazione nei confronti delle aziende private, che non riescono a riscuotere e rischiano tutti i giorni di fallire, Lapenna dichiara che “siamo riusciti a erogare 17 milioni 68mila euro di residui passivi a 1249 imprese, quasi tutte del nostro territorio. A questa somma vanno aggiunti i 22 milioni 625mila euro erogati come competenze annuali“, per un totale di circa 39 milioni 700mila euro pagati alle ditte private che hanno eseguito lavori o fornito servizi al Comune di Vasto. “Voglio ringraziare Giacinto Palazzuolo“, membro dello staff del sindaco, “per l’opera di risanamento. Tutto questo senza aumentare la pressione fiscale”. Il primo cittadino ha rivolto anche un “ringraziamento ai dipendenti comunali“, il cui numero è diminuito negli ultimi 7 anni: “Quando mi sono insediato erano 226, oggi sono 182”.
Lavori pubblici – Lapenna annuncia che il 2014 sarà l’anno delle “grandi opere pubbliche, dalla viabilità, all’illuminazione, alla rete idrica”. Un investimento da “14 milioni di euro”.
Richieste di finanziamento riguarderanno “la variante alla statale 16, l’ex asilo Carlo Della Penna e la rete fognaria”, mentre “a breve prenderanno il via i lavori sulla statale 16 per la messa in sicurezza del tratto compreso, per intenderci, tra Tessitore e il Palace Hotel.
Raccolta differenziata – “Il 2014 sarà l’anno del rilancio della Pulchra. Raggiungeremo il 65% di raccolta differenziata dei rifiuti, attualmente mancano pochi decimali per toccare la soglia del 50%. Nelle altre città abruzzesi medio-grandi, invece, si attesta mediamente al 13%. Sarà l’anno dell’apertura dell’isola ecologica. Ringrazio la polizia municipale, impegnata nel 2013 nella lotta alle discariche abusive”. Oltre 300 le persone multate o denunciate nei 12 mesi che si stanno per concludere. “Cento verbali sono stati trasmessi dalla protezione civile alla polizia municipale, per complessivi 10mila euro di multe. Dieci le persone denunciate alla Procura della Repubblica”, nell’ambito di indagini condotte con l’ausilio di due telecamere. Quindici, invece, le denunce per violazioni di carattere urbanistico.
Portavoce del sindaco – Entro il 2 gennaio, Lapenna nominerà il suo portavoce. Le polemiche che hanno accompagnato la notizia lo hanno infastidito: “L’informazione è una cosa, la comunicazione è un’altra”, afferma rispondendo alla domanda sull’eventuale sovrapposizione di incarichi tra il futuro portavoce e l’attuale addetto stampa del Comune, Gaetano Quagliarella. “Sono figure diverse. Ce l’hanno comuni più piccoli, come Casalbordino e San Salvo” che, però, hanno un solo addetto alla comunicazione istituzionale. “In fatto di trasparenza, sono stato tra i primi in Italia a pubblicare anche le determine dei dirigenti municipali quando non c’era alcun obbligo di legge”.