Spari nel parcheggio di un locale notturno di Vasto, il night Club “Diamante”. “Un atto intimidatorio” accaduto lo scorso 13 ottobre, secondo quanto riferito da una nota della Questura di Chieti. In seguito a quell’episodio e alle indagini effettuate dai carabinieri della Compagnia di Vasto, il questore Filippo Barboso ha emanato un provvedimento di sospensione della licenza per 15 giorni, notificato sabato dai militari dell’Arma.
“In quella serata – spiega la nota della Questura-, soggetti in corso di identificazione hanno esploso dei colpi d’arma da fuoco all’indirizzo di autovetture di proprietà di clienti lasciate in sosta all’interno della menzionata area e solo per un caso fortuito nessuno degli astanti è stato attinto dai numerosi proiettili”. Le indagini hanno ricondotto quanto accaduto a precedenti alterchi avvenuti all’interno dello stesso locale.
Per questo, allo scopo di “impedire la reiterazione di situazioni pregiudizievoli per la sicurezza e la pubblica incolumità è stato applicato l’articolo del Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza che sancisce la facoltà del Questore di sospendere o revocare la licenza di un esercizio nel quale siano avvenuti tumulti o gravi disordini, o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che, comunque, costituisca un pericolo per l’ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini“.
Inoltre i carabinieri hanno identificato 5 cittadini stranieri che sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria con le accuse, in concorso, di danneggiamento, esplosione di colpi d’arma da fuoco e porto in luogo pubblico di armi comuni da sparo.
“Le indagini svolte dai carabinieri – spiega una nota del comando provinciale di Chieti -hanno permesso di accertare che quella notte furono esplosi dei colpi di pistola contro alcune autovetture lasciate in sosta dai clienti nel parcheggio antistante al night e solo per un caso fortuito nessuno dei presenti rimase ferito.
Dopo l’accaduto i proprietari delle macchine danneggiate, pensando si trattasse di semplici atti vandalici, preferirono non avvertire le forze dell’ordine, forse anche per evitare che si venisse a sapere che erano frequentatori del night, rendendo così le indagini dei carabinieri molto difficili. Allo stesso modo si comportarono gli altri avventori presenti al momento dei fatti. Solo diverse ore più tardi al 112 arrivarono delle segnalazioni da parte di alcuni residenti facendo scattare, così, l’intervento degli uomini dell’Arma che, giunti sul posto, recuperarono 9 bossoli di pistola“.