Nella Parrocchia di Santa Maria Maggiore di Vasto stanno per partire una serie di iniziative “per riportare all’attenzione della nostra gente la figura del santo martire Cesario”, come spiega il parroco don Domenico Spagnoli. A breve inizierà anche il resaturo dell’urna che contiene il corpo del Santo, dopo i lavori che hanno interessato la cripta in cui è conservata.
Da oltre trecento anni, per i vastesi, il 3 novembre è la festa di San Cesario Martire.
Vaghe sono le notizie sulla sua origine. Dal Marchesani e da altri storici, sappiamo che il corpo del martire è stato estratto dal cimitero di Castuli situato a Roma sulla via Labicana, l’attuale Casilina, nell’anno 1672 in seguito alla scoperta fatta da Raffaele Fabretti. Secondo la tradizione sembra siano stati ritrovati due corpi, quello di S. Castulo, che il martirologio romano festeggia il 3 marzo, e l’altro di difficile identificazione.
Insieme ai corpi fu rinvenuta anche un’iscrizione nella quale si legge “zetarius cubicoli Diocletiani Augusti”, ovvero Castulo era il “cameriere dell’imperatore Diocleziano”, poi fu arrestato, insieme alla moglie Irene, e sepolto vivo nella cava arenaria sulla via Labicana.
Il nome di San Cesario, probabilmente deriva dal termine “zetarius”, assonante a “cesarius”; mentre secondo la tradizione vastese, potrebbe essere stato attribuito in onore di Don Cesare Michelangelo d’Avalos, che il 3 novembre 1695, donò il corpo del martire alla chiesa di S. Maria Maggiore.
San Cesario è sempre stato circondato da un alone di mistero legato alla sua posizione, infatti, capita spesso sentire qualche anziano affermare che tanti anni fa, quando era ragazzo, il corpo del Martire era disteso e, con il passare degli anni, il corpo si muova. Probabilmente questa è solo una leggenda in quanto, a giudicare dai santini d’epoca, almeno da un’ottantina di anni, il corpo di S. Cesario non si è mosso nemmeno di un centimetro. (Lino Spadaccini – Noi Vastesi)
Il Programma
Sabato 26 ottobre – ore 19
Concerto di Musica Sacra a cura di “Insieme Vocale Dicsantus” di Pescara
Domenica 3 novembre
ore 7.30 – 10 – 11.15 -18 Sante Messe
Lunedì 4 novembre
ore 8.00 Messa in cripta
ore 18.00 Solenne Celebrazione presieduta da Monsignor Pietro Santoro, Vescovo di Avezzano
Sabato 9 novembre
ore 19.00 Conferenza su “Il culto dei martiri e la Cripta di San Cesario”, a cura dell’ingegner Tiziana Scopa