Meno istruttori per i diversamente abili in piscina ed ecco che scatta la protesta. Questa mattina è stato chiesto al sindaco di essere presente allo Stadio del Nuoto di via dei Conti Ricci, gestito dalla Sport Management, per cercare di affrontare una situazione di difficoltà per i nove nuotatori con problemi motori. “Fino allo scorso anno avevamo un istruttore per ogni nuotatore -spiega la signora Lucia -, ma quest’anno c’è una sola istruttrice per 8 persone. E così non possiamo svolgere la nostra attività in acqua”.
Questa mattina c’è stato l’incontro tra utenti, Lapenna e il direttore dell’impianto Massimiliano Troiano. Il primo cittadino ha ascoltato le sollecitazioni dei nuotatori disabilie e si è poi intrattenuto con il direttore per cercare di trovare una soluzione a questa difficoltà.
La difficoltà sembra essere di carattere economico. In base ad una delibera comunale gli utenti disabili pagano solo una quota di iscrizione di 15 euro annuali. Per questo diventa difficile per la gestione della piscina poter garantire 8-9 lezioni individuali due volte la settimana. Una soluzione, secondo quanto emerso dall’incontro sindaco-direttore, potrebbe essere quella di dividere in due il gruppo attuale così da avere un più efficiente rapporto numerico istruttore-allievi.