Oltre all’ex presidente della Regione Abruzzo, Ottaviano Del Turco, al termine del processo di primo grado su Sanitopoli, il Tribunale di Pescara ha condannato anche Vincenzo Angelini (ex proprietario del gruppo Villa Pini: 3 anni e 6 mesi), Luigi Conga (ex manager della Asl di Chieti: 9 anni), Camillo Cesarone (ex capogruppo del Pd in Consiglio regionale: 9 anni), Lamberto Quarta (braccio destro di Del Turco: 6 anni e 6 mesi), Sabatino Aracu (ex deputato del Pdl: 4 anni), Antonio Boschetti (ex assessore regionale: 4 anni), Bernardo Mazzocca (ex assessore regionale alla Sanità: 2 anni, pena sospesa), Francesco Di Stanislao (2 anni, pena sospesa).
La società Villa Pini srl è stata condannata al pagamento di 400 quote societarie del valore di 500 euro l’una, pari alla somma di 200 mila euro.
Interdizioni – I magistrati pescaresi hanno interdetto dai pubblici uffici e dichiarato incapaci di contrattare con le pubbliche amministrazioni per tutta la durata della pena Bernardo Mazzocca, Pierluigi Cosenza e Francesco Di Stanislao. Interdizione perpetua per Ottaviano Del Turco, Lamberto Quarta, Camillo Cesarone e Luigi Conga. Interdetti per cinque anni Antonio Boschetti, Sabatino Aracu, Vincenzo Angelini. Per la società Villa Pini srl, il Tribunale ha disposto un anno e 6 mesi di interdizione dall’esercizio dell’attività e l’inabilità a contrattare con la pubblica amministrazione.
Assoluzioni – Assolti per non aver commesso il fatto Angelo Bucciarelli (ex segretario di Mazzocca), Pierluigi Cosenza, Domenico Pacifico, Giacomo Obletter e Marco Panna; perché il fatto non costituisce reato Vito Domenici (ex assessore regionale nella Giunta di centrodestra guidata da Giovanni Pace).
Risarcimento danni – Il Tribunale ha anche condannato a un risarcimento danni da 10 milioni di euro complessivi 8 imputati, in base a queste percentuali: Del Turco 30%, Cesarone 25%, Quarta 18%, Mazzocca 9%, Boschetti 7%, Angelini 4%, Di Stanislao 1%. Centomila euro, da suddividere al 50%, dovranno pagare Aracu e Conga.